Home Cronaca Maltrattamenti in famiglia: quando l’aggressore è “di casa”

Maltrattamenti in famiglia: quando l’aggressore è “di casa”

0
Maltrattamenti in famiglia: quando l’aggressore è “di casa”

Un giovane è accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre e della nonna, perché non avrebbero fatto trovare il “piatto in tavola”.

Neanche 30enne, la settimana scorsa si era reso noto alla cronaca locale per il tentato furto avvenuto all’interno dell’Automar di Pontecagnano. Il giovane, M.T., con diversi precedenti alle spalle, ha perso completamente il controllo la scorsa notte quando, rincasando in tarda serata, pretendeva dalla madre la cena pronta. Una richiesta fatta forse per trovare un pretesto per sfogare la sua rabbia, la sua violenza nei confronti della madre e della nonna: non era, infatti, la prima volta per le due donne, abituate troppe volte a subire in silenzio le percosse.

Questa volta però, hanno trovato il coraggio di chiamare le forze dell’ordine che sono intervenute prontamente, ed hanno condotto M.T. in carcere. Adesso l’uomo dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia, violenza privata e lesioni personali.