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Luci dell’Irno, la maggioranza e un documento che boccerebbe l’evento. Valiante sotto assedio?

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Luci dell’Irno, la maggioranza e un documento che boccerebbe l’evento. Valiante sotto assedio?

Le “Luci dell’Irno” di Baronissi creano il caos in città. I consiglieri di maggioranza avrebbero presentato al primo cittadino un documento in cui si chiede maggiore collegialità nelle decisioni della macchina amministrativa

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Luci dell’Irno a intermittenza e vigilia dell’Immacolata amara per l’amministrazione comunale di Baronissi.

Stando a diverse indiscrezioni, diversi consiglieri di maggioranza avrebbero redatto e presentato all’attenzione del sindaco Gianfranco Valiante un documento ufficiale in cui si chiede una maggiore cooperazione nelle attività riguardanti la gestione della macchina organizzativa e amministrativa locale.

Il punto focale della missiva sarebbe la bocciatura dell’evento “Luci dell’Irno”, giunto quest’anno alla sua terza edizione, a cui si accompagnerebbe una richiesta di una maggiore collegialità di decisioni.

luci dell'irno

Nella serata di ieri i toni di questa vicenda, che avrebbe dell’incredibile, sono stati parzialmente smorzati dall’amministrazione reggente tramite un post pubblicato sulla pagina ufficiale del Comune di Baronissi in cui si cerca di fare chiarezza riguardo le somme impiegate nell’organizzazione della manifestazione.

“L’evento” – si legge nel post-  “è costato 190mila euro, di cui 130mila finanziati interamente da fondi della Regione Campania, che ha inserito Baronissi tra i 59 comuni beneficiari del finanziamento Poc per il turismo, grazie alla qualità culturale dell’iniziativa firmata dagli artisti di Brera. Il cofinanziamento di 60mila euro è stato coperto per 40mila euro da sponsorizzazioni private e per 20mila euro dal Comune, destinati all’organizzazione della Notte Bianca, promossa dalla Consulta del Commercio. Il progetto Luci dell’Irno”– prosegue ancora la spiegazione online- “è stato inoltre integrato con eventi interamente coperti da sponsorizzazioni per ulteriori 11.725mila euro. In totale, dunque, la manifestazione per le casse comunali è costata solo 20mila euro e non un euro in più.” 

Diretto e secco invece il commento del sindaco Valiante che, sempre via Facebook , ha glissato sulla situazione con un “le polemiche restano a chi strumentalizza”. 

Nel frattempo risulta evidente un principio di spaccatura all’interno della maggioranza almeno sull’evento in questione. Nei prossimi giorni noi della redazione di Zerottonove.it cercheremo di approfondire l’argomento.

Nel frattempo i consiglieri di minoranza hanno convocato una conferenza stampa per fare luce sull’argomento.

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