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Light it up in blue, Salerno accende una luce contro l’autismo

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Light it up in blue, Salerno accende una luce contro l’autismo

Oggi nella giornata mondiale contro l’autismo, anche Salerno con l’iniziativa “Light it up in blue” si impegna a combatterlo illuminando di blu il Palazzo di Città

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Light it up in blue è l’iniziativa presentata oggi, 01 aprile 2016 presso il Palazzo di Città, per sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema spinoso e molto controverso come quello dell’autismo, che oggi celebra la sua giornata mondiale.

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Light it up in blue, Salerno accende una luce contro l’autismo

Il percorso inizierà domani, sabato 02 aprile, con una passeggiata alle 18.30 fino all’arrivo al Comune, che sarà illuminato di blu, il colore che rappresenta questa patologia.

Il problema principale per le famiglie con membri autistici è, difatti, l’abbandono da parte delle istituzioni e della comunità medica, a causa del quale ognuna di esse deve sobbarcarsi interamente la cura e la gestione, spesso problematiche, dei loro familiari o parenti che ne sono affetti.

Alla conferenza di stamane la testimonianza toccante di Annarita Francese, madre di un ragazzo autistico, che nel suo libro “Basta, vado a dormire!” raccoglie le testimonianze ed i racconti di chi, come lei, deve lottare quotidianamente con lo spettro autistico che colpisce, in misura differente, ciascun soggetto.

Lo spettro autistico è la varietà e, soprattutto, la gravità che la malattia assume in ogni paziente, che può variare da semplici difficoltà relazionali fino a veri e propri disturbi del comportamento. Situazione complessa, nella quale però sono coinvolti ragazzi che sono completamente scevri da qualsiasi  freno inibitore o barriera culturale, come ad esempio l’ipocrisia che caratterizza molti adulti, che riescono a dissimulare i loro pensieri.

Questa iniziativa  è stata voluta da Autism Speaks, la più grande organizzazione mondiale che si impegna a favorire la ricerca scientifica per combattere l’autismo, e lo fa attraverso l’illuminazione simbolica dei luoghi più importanti della nostra città. [ads2]

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.