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“L’Europa dei Giovani” fa tappa a Salerno

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“L’Europa dei Giovani” fa tappa a Salerno

Il tour “L’Europa dei Giovani”, organizzato da Azzurra Libertà, fa tappa a Salerno

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Bagno di folla al Novotel dove questa mattina si è svolto il convegno “L’Europa dei Giovani“, organizzato da  Azzurra Libertà Campania – movimento giovanile fondato dai fratelli Andrea e Luca Zappacosta, nato nel maggio dello scorso anno e battezzato da Silvio Berlusconi. Hanno partecipato gli onorevoli Mara Carfagna, Tajani e Martusciello. A moderare l’incontro Antonio Roscia e, oltre gli interventi dei tre onorevoli, hanno preso la parola anche Zappacosta e il diciannovenne Tafuri. Il convegno, però, è stato diverso dagli altri in quanto si sono avvicendati come relatori diversi giovani, analizzando questioni reali su quelli che sono i problemi che attanagliano la società di oggi. Ad aprire l’incontro Antonio Roscia: “Questi sono tour che stiamo organizzando in tutta Italia, per portare una politica caratterizzata da passione e impegno. Abbiamo fatto tappa a Salerno per supportare questa iniziativa eccezionale politica e sociale. Il tema è L’Europa dei Giovani perché oggi come oggi è fondamentale pensare alla politica come un percorso lungo e prolungato”.

Parola poi a Mara Carfagna: “Lasciatemi esprimere la mia gioia nel vedere una sala così piena e carica di passione politica. Il'Europa dei Giovanigiovani sono la cosa di cui vado più orgogliosa da quando sono coordinatrice provinciale. Apprezzo molto l’attività di Azzurra e Libertà, lo spirito che vi anima, reclutare nuove leve per rafforzare il nostro partito per un’idea di politica dove qui a Salerno siamo affezionati, cioè la politica fatta non per mestiere ma per passione, non per realizzare il proprio interesse, ma la politica come strumento per perseguire e realizzare il bene comune. Questa è l’idea di politica che portiamo avanti con fierezza ed orgoglio a Salerno. Nuova idea di Europa, l’Europa dei popoli e non delle banche, non ci piace un’Europa che affama i popoli, che impone la sua visione germanocentrica. Non aiuta il fatto che, al di là dei proclami, la guida del nostro paese non abbia abbastanza credibilità sul piano internazionale ed europeo. L’Italia non c’è ai tavoli che contano, quando si tratta di affrontare la crisi in Ucraina e la minaccia dell’Isis. In Italia la pressione fiscale ha raggiunto uno dei livelli più alti e non aiuta la politica economica di un governo che ha deciso di elargire ottanta euro a dieci milioni di italiani e fa pagare più tasse a tutti perché c’è stato un aumento sulla casa, benzina, gasolio, tariffe autostradali. Con una mano dà e con l’altra toglie e questo non è un buon viatico per far ripartire l’economia. Il nostro partito ha bisogno di nuova linfa, nuovi innesti, nuovo entusiasmo e passione e il modo migliore per farlo non è quello di litigare tra di noi ma proporre temi concreti e provare a risolvere le problematiche che riguardano le famiglie italiane, le imprese e i giovani che al sud rischiano di scomparire. Al sud non studiano e lavorano il 37% e ciò è allarmante, il modo migliore per affrontare quietai problemi in maniera credibile è sederci intorno a un tavolo insieme, anche nella diversità di vedute e dialogare con i territori. Da oggi qui a Salerno potete contare su una grande famiglia, affiatata e di cui vado particolarmente orgogliosa”. Tocca poi ad alcuni giovani porre problemi reali quali il modello istruttivo italiano, le start up, l’austerità, la politica, il rapporto tra i giovani e l’Europa, lo stalking e l’Italia come terra di migranti.

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