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L’esperienza del Palermo prevale sulla Juve Stabia

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L’esperienza del Palermo prevale sulla Juve Stabia

Campionato Primavera, girone C – 14 Settembre 2013 ore 14:00.

Stadio Marcellino Cerulli di Massalubrense (NA), Juve Stabia 1 – Palermo 2.

Il Palermo si aggiudica la terza gara del Campionato Primavera battendo in trasferta una Juve Stabia mai doma fino allo scadere della partita e con l’uomo in meno, causa espulsione al 69° del classe ’95 Del Gaudio per un fallo di reazione, che è riuscita a mettere i brividi ad un Palermo molto più esperto anche sotto il profilo anagrafico (ben quattro classe  ’94 in campo), con l’opportunità, mancata, di poter pareggiare le sorti dell’incontro che sul finale è stato molto teso.

Punizione Juve Stabia

Juve Stabia: Mennella, La Mura, Belotto, Carrotta, Arpino (70° Cozzolino), Guarino, Cardore, La Gatta (52° Sacco), Calamaio, Elefante (52° Del Gaudio), Gisonni.

A disposizione per mister Turi: Capuano, Mauro, Carillo, Mileto, Mattiello, D’Ancora, Del Bono.

Palermo: Pellitteri, Equino, Patti, Pirrello, Petterman, Monteleone, Embalo (88° Ferrante), Giacomarro, Malele (78° Cucchiara), Bentivegna (80° Pinto), Fiordilino.

A disposizione di mister Bosi: Bracalenti, Patanè, Neves e Ferchicchi.

Carlo Amoruso

L’Arbitro dell’incontro, Sig. Carlo Amoroso della sezione di Paola, al 69° ha espulso il n. 20 Del Gaudio (Juve Stabia) per fallo di reazione e al 72° Mister Turi (Juve Stabia) per proteste. La sua direzione è stata coadiuvata dai Signori Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Pierluigi Della Vecchia di Avellino.

Marcatori: 19° Embalo, 21° Bentivegna per il Palermo; 80° Sacco per la Juve Stabia.

 

La giovane Juve Stabia ha iniziato la gara con il piglio giusto sapendo di avere di fronte un forte ed esperto Palermo che tra le sue fila ha anche ragazzi che hanno già avuto l’esordio nella massima serie. Al 19° una distrazione difensiva delle “Vespette” ha permesso il vantaggio rosanero con una bella azione manovrata in cui, il n. 7 Embalo classe ’94, a mio avviso uno dei migliori in campo, tagliando la difesa avversaria ha messo alle spalle di Mennella per lo zero a uno. Passano solo due minuti e Bentivegna raddoppia per il Palermo con un calcio dal limite battuto magistralmente che rende incolpevole l’estremo difensore della Juve Stabia.

Esultanza Palermo

La gara sembra archiviata, ma nella ripresa, il doppio cambio effettuato da Mister Turi nei primissimi minuti, rinvigorisce le forze della Juve Stabia che nonostante l’espulsione del nuovo entrato Del Gaudio e il presunto calcio di rigore non concesso che costa l’esclusione dalla gara anche al tecnico Mario Turi, riesce a ridurre lo svantaggio all’ottantesimo con Sacco e avrebbe potuto anche pareggiare la gara se i ragazzi non fossero stati presi da un’eccessiva fretta e frenesia. Con una certa nervosità la gara si chiude sul risultato finale di: Juve Stabia 1 – Palermo 2.

Mister Turi

Al mister Turi abbiamo chiesto chiarimenti sull’episodio dubbio e la sua conseguente espulsione.

Mister Mario Turi: “Secondo me c’erano tutti gli estremi per concedere il calcio di rigore perché, anche se non è stato volontario, c’è stato un chiarissimo danno procurato: il mio calciatore è stato toccato da dietro in piena area. Una gara correttissima nel primo tempo che ha poi preso una brutta piega nel secondo tempo dove il direttore di gara non è stato capace di tenerla in pugno. Questa non vuol essere una giustificazione o un alibi per il risultato finale ma la mia posizione, così come pure quella del collaboratore, era buona per ravvisare gli estremi del fallo che mi ha portato a fare una corretta contestazione, poi sanzionata con l’espulsione. Sulla gara dico che il Palermo è una squadra molto fisica e con molti ragazzi esperti, alcuni anche ‘94. Noi abbiamo cercato di arginare questo strapotere con un grande agonismo. È chiaro che quando abbiamo un po’ tralasciato questa caratteristica siamo stati puniti. Tutto sommato abbiamo dimostrato di poter reggere il confronto e cercheremo di rimediare agli errori fatti oggi facendone buon tesoro visto che siamo una squadra molto giovane”.

Punizione di Cardore

A confermare il forcing finale della Juve Stabia anche il tecnico rosanero.

Mister Giovanni Bosi: “Siamo stati un poco ingenui a non chiudere la partita nel nostro momento migliore e a non gestirla meglio. Poi quando loro hanno riaperta la gara, abbiamo dovuto soffrire per dieci minuti, cosa che non doveva succedere per come abbiamo condotto l’intera partita. La Juve Stabia è una squadra molto determinata ma noi dobbiamo fare mea culpa, perché queste cose ogni tanto le abbiamo, a volte diventiamo leziosi. Invece dobbiamo essere sempre determinati, perché la qualità l’abbiamo e lo sappiamo. Ci dobbiamo convincere ad essere bravi anche quando la palla è in possesso dei nostri avversari”.

Mister Giovanni Bosi

P.D.: “Bella la punizione di Bentivegna dove nulla ha potuto Mennella”.

Mister Giovanni Bosi: “Si! Lui è un giocatore di grandissime qualità nel quale crediamo molto. Queste sono le cose che mi aspetto da lui che è anche un giocatore di grande umiltà”.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...