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Lecce – Salernitana 4-0, terminata l’avventura dei granata in Coppa Italia

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Lecce – Salernitana 4-0, terminata l’avventura dei granata in Coppa Italia
foto: profilo facebook ufficiale US Salernitana 1919 - Ianuale Photo

È terminata l’avventura della Salernitana in Coppa Italia. Al Via Del Mare, il Lecce si è imposto per 4-0 grazie alla doppietta di Lapadula, e ai gol di Falco e Majer. Ventura: “Giro palla lento, troppi lanci lunghi”

Gian Piero Ventura avrà sicuramente parecchie cose da rivedere per la sua Salernitana. Il 4-0 rimediato ieri sera contro il Lecce, al Via Del Mare, ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca all’ex tecnico della Nazionale, considerato anche l’entusiasmo venuto a crearsi nei giorni precedenti alla partita.

Il Lecce, però, non ha lasciato scampo alla formazione granata. Nemmeno il tempo di cominciare a “respirare”, e la formazione pugliese si porta avanti con il neo acquisto Lapadula. Al 4′ Billong liscia clamorosamente il pallone, favorendo così l’ex Milan che, a tu per tu con Micai, non sbaglia. Il raddoppio arriva nella ripresa, al minuto 62, dopo una grande azione condotta e terminata da Filippo Falco. Anche in questo caso è determinante la deviazione di Billong. Il tris alla Salernitana viene servito al 73′, e confezionato sempre da Lapadula. Nel minuti finali c’è spazio anche per Majer, che deposita in rete il 4-0 con una grande conclusione al volo di sinistro. 

Il tecnico della Salernitana ha poi parlato in conferenza stampa post-partita, commentando così le tante difficoltà accusate durante il match:

Nel primo tempo abbiamo incontrato tante difficoltà. Al di là delle frasi di circostanza, prendere gol dopo due minuti ha inciso. Poi vado ad analizzare il secondo tempo, ci siamo rimessi in partita. Abbiamo avuto alcune occasioni, tra parate e palo. Al primo tiro subito, ecco il 2-0. Lì è finito il match. La prima parte ha inciso abbastanza, la seconda parte mi ha, tra virgolette, soddisfatto mentre nel finale abbiamo mollato. Gli ultimi dieci minuti abbiamo fatto un passo indietro sulla tenuta mentale, abbiamo rivisto il passato e non il futuro. Nella parte centrale, con grande pulizia, avevamo fatto molto bene. Non commento il risultato, ma questi tre spezzoni della partita. Il giro palla era lento e ci siamo affidati a qualche lancio lungo di troppo. Non abbiamo visto l’enfasi di domenica scorsa. L’ultimo quarto d’ora mi ha infastidito perché non ce lo possiamo permettere sotto mille aspetti”