LdOFCG – Linea d’Ombra torna a Salerno per “Fiat Lux”: ieri un assaggio delle novità con l’anteprima del Live Contest Music

Si è svolta ieri sera, alle ore 21.30 presso il Teatro Ghirelli, l’anteprima della XIX edizione di LdOFCG – Linea d’Ombra Festival Culture Giovani, dedicata alla finale del Live Contest Music.

[ads2]

Quest’anno la tre giorni si svolge presso il Teatro Augusteo, dal 13 al 15 novembre, e prevede anche uno spettacolo extra in collaborazione con Modo Music Club (Robert Glasper Experiment, 14 novembre, ore 21.30).

Ieri sera i 3 gruppi finalisti, gli Aliante, i Rossometile e l’Angel Gospel Choir si sono sfidati a colpi di note per conquistare l’ambito primo posto (in palio, l’esibizione di apertura per il concerto di John De Leo Grande Abarasse Orchestra, il 15 novembre).

Tre stili piuttosto eterogenei: l’alternative rock degli Aliante (Moreno – voce e chitarra, Fabrizio Pane – batteria, Flavio D’Addino – bassista e Nicola Firro – seconda chitarra), un gruppo giovane attivo da circa un anno, che al suo secondo contest sembra già un gruppo di esperti con un’energia ed un’esibizione davvero eccellenti; l’indie rock-pop dei Rossometile (Ross – chitarra, Marialisa Pergolesi – voce, Pat Murino – bassista, Rino Balletta – batterista), altro gruppo che merita molto, esibitosi per secondo (e con 3 album al suo attivo, di cui 2 autoprodotti, in un percorso che va da rock convinto al rock-pop); infine, il gospel degli Angels, 20 ragazzi diretti da Paolo Sconamiglio e Francesca Formisano che – spostandosi tra Lucca Festival, Pomigliano Jazz e Teatro Augusteo di Napoli – hanno alle spalle già una vasta esperienza ed un musical molto originale (Gospel Revolution).

Insomma, una gara molto combattuta, ma la verità è che ognuno dei tre gruppi avrebbe potuto vincere. Non mancano i commenti del presidente e coordinatore di Linea d’Ombra, Peppe D’Antonio: “A soli 20 giorni dal Festival, ci siamo visti trasferire al Teatro Augusteo – benché dovessimo godere della location di Palazzo Fruscione – perché questo sito era stato già occupato per un’altra iniziativa. Tuttavia, il Comune di Salerno è rimasta l’unica vera fonte di sovvenzionamenti, poiché la Regione ha tagliato ogni forma di contributo, alla luce di una presunta “convergenza” di Linea d’Ombra con un altro Festival, mentre la nuova Amministrazione provinciale ha interrotto i rapporti senza nemmeno darci una spiegazione. Ma Linea d’Ombra continua, continua sempre”.

E infatti, nonostante alcuni imprevisti, l’edizione 2014 si annuncia ricca di ospiti e novità:

• 2 performing art allestite nel colonnato e sul palco del Teatro Augusteo, rispettivamente “Orfeo ed Euridice” (danza e videoinstallazione a cura di Claudio Malangone e Borderline Danza) / “Buio in sala” (contest teatrale a premi; compagnie provenienti da tutta Italia si cimenteranno nella recitazione al buio)

• 3 iniziative dedicate al cinema: CortoEuropa (concorso per i migliori cortometraggi europei); Kubrick ligh night (maratona cinematografica a premi dedicata al grande Maestro); e MEC, un originale progetto per le scuole – tutto dal 6 novembre in poi

• 2 sezioni dedicate al tema VIDEOARTE&WEB: “InVideo” (una selezione di videoarte dall’archivio della Mostra Internazionale di video e cinema Oltre); “Il Micio Funziona” (100 video per raccontare la viralità dei corti che spopolano sul web; i video verranno proiettati sui pannelli installati in alcuni locali in via Mercanti, e sarà questo anche il tema di un convegno realizzato in collaborazione con l’Area didattica di Scienze della Comunicazione dell’Università di Salerno)

• 1 sezione di graphic art: Andrea Bruno / Luce Nera (mostra di fumetto e performance a cura di Napoli ComiCon)

• 2 serate di grande musica: Robert Glasper Experiment presso il ristopub Modo, in collaborazione con Hub Music Project, e John De Leo Grande Abarasse Orchestra in concerto nella serata finale al Teatro Augusteo (14 novembre, h 21.30 / 15 novembre, h 22.30)

“Con noi ci saranno anche Diego De Silva e Daniele Ciprì, in un confronto tra arte e cinema nel passato e nel presente” spiega Serena De Rosa, responsabile della manifestazione “e poi Stefano Falivene – direttore della fotografia nell’ultimo film su Pasolini – ed Emilio D’Alessandro, per 30 anni al fianco di Kubrick come factotum e assistente personale del geniale regista. Una grande conquista, nonostante alcune difficoltà. Inoltre, a CortoEuropa hanno partecipato oltre 840 pellicole, da cui sono stati selezionati per la finale 26 cortometraggi, senza alcuna preferenza territoriale: rumeni, inglesi, francesi, tedeschi”.

E se – già dal nome – il tema di quest’anno impone: “fiat lux“, non resta che aspettarsi una tre giorni unica, interessante ed imperdibile.