Al teatro Kamaraton di Camerota l’associazione teatrale amatoriale “La Meglio Gioventù” in scena con “In fondo al mar”. Una pièce di recitazione, musica  e danza, liberamente ispirata alla versione Disney della Sirenetta, la fiaba più apprezzata di Hans Cristian Andersen

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Per il musical di quest’anno l’associazione teatrale amatoriale “La meglio gioventù” si rifà alla letteratura scandinava. In scena, sul suggestivo palco del Kamaraton di Camerota, “In fondo al mar”, una pièce di danza, musica e recitazione, liberamente ispirata alla versione Disney de “La sirenetta” dello scrittore danese Hans Cristian Andersen.
Al tradizionale appuntamento del 17 agosto, quest’anno la novità della replica il giorno successivo. Due spettacoli dunque, entrambi sold out, in uno scenario unico. Il teatro all’aperto di Camerota, infatti, è ricavato in un’antica cava dismessa,  e sovrastato dai ruderi del castello, il cui primitivo impianto è di origine normanna.
L’esecuzione, per la regia di Roberta Nicolella, è superlativa. I ragazzi de “La meglio gioventù” son tutti attori amatoriali,  ma che  recitano con uno spirito professionale unico nel suo genere.

Emergono, per innata vocazione e dedizione alla recitazione, ed in taluni casi anche al canto, la protagonista Antima Magliano  nelle vesti della sirenetta Ariel, Alessandro Magliano nei panni del principe Eric e Vincenzo Sgueglia  interprete del granchio Sebastian. Di una simpatia strabiliante le apparizioni di Don Antonio Toriello (gabbiano Scuttle) e di Emanuele Cammarano in un imponente chef Louis.

All’altezza dei citati compagni anche Tommaso Del Gaudio ed Enza Del Gaudio, rispettivamente nei ruoli di Tritone re del mare e Ursula strega degli abissi, Emilia Volpe (Flotsman), Gian Raffaele Gargano (Jetsam), Raffaele Del Gaudio (il pesce Flounder) e Andrea Ruocco (Grimsby).

Un musical riuscito alla perfezione, che ha suscitato intense emozioni e suggestioni nella platea. Un giusto equilibrio tra canto, recitazione, coreografia e costumi, interrotto solo dalla scenografia che in quest’occasione ha sbalordito. Minimale, ma proprio per il suo carattere essenziale è stata altamente incisiva. Da alcune angolazioni, con particolari situazioni luminose, il mare dava l’impressione della realtà…con la barca remata dal principe Eric fluttuante sull’acqua.
Ma dietro a questa perfetta macchina organizzativa vi sono mesi e mesi di duro lavoro, intellettuale, materiale e manuale di tante persone. Ed i consensi raccolti dall’associazione, in queste due sere di mezzo agosto, sono la miglior ricompensa all’impegno profuso per la messa in scena della sirenetta di Andersen.
Tommaso Del Gaudio, anima de “La meglio gioventù” di Camerota è fiero ed orgoglioso del risultato ottenuto. Anche perché raggiunto con forze e mezzi propri. Ma senza alcun contributo pubblico, da parte del Comune di Camerota, con implicito riferimento alla programmazione “Viviamo Camerota”.

Galleria fotografica – All right reserved Pietro Avallone

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