Home Eventi La Mostra 2013 di Bagnoli Irpino

La Mostra 2013 di Bagnoli Irpino

0
La Mostra 2013 di Bagnoli Irpino

Avete mai sentito parlare di “Tuber mesentericum”? Ebbene recatevi in questo fine settimana a Bagnoli Irpino (Av) e capirete che stiamo parlando dell’oro nero dei monti Picentini.

Il Tartufo nero di Bagnoli Irpino (Av)
Il Tartufo nero di Bagnoli Irpino (Av)

In svolgimento la trentaseesima Edizione della Mostra  Mercato del tartufo nero e non solo, perchè si possono degustare anche tutti gli eccellenti prodotti del territorio circostante Bagnoli Irpino in provincia di Avellino, naturamente innaffiati dall’eccellente vino novello fatto in loco.

Presentazione Bagnoli

Grande lavoro svolto dalla Pro-Loco di Bagnoli. La piccola cittadina sarà pervasa di aromi, profumi, musiche ed atmosfere che inonderanno i caratteristici vicoletti che portano alla Centrale Piazza L. Di Capua dove troneggia la Chiesa di S. Margherita.

Chiesa di S.Margherita
Chiesa di S.Margherita

Scendendo dall’alto della caratteristica cittadina montana si incontrano i profumi delle Trofie al Tartufo, dei Ravioli ai Porcini, del Cinghiale arrosto e quant’altro per  la delizia del  palato, nello spazio antistante il complesso Monumentale di San Domenico.

Complesso San Domenico
Complesso San Domenico

Non manca lo spazio per le arti, i mestieri ed ai ricercatori è riservata una mostra dettagliata di tutte le varietà micologiche che questo ricco territorio alleva spontaneamente. Adiacente all’ufficio Informazioni Turistiche, è stata messa in piedi una vera e propria esposizione di tutte le varietà di funghi freschi con relative specifiche informative.

Funghi
Varietà di Funghi Bagnolesi

La finalità dell’Associazione Campana “Il Bosco”, appare “vitale” in questo periodo dove tanti si dedicano alla raccolta di queste muffe che emanano profumi eccezionali. Ma il principe delle serate sicuramente è l’Oro Nero di Bagnoli.

Tartufo Nero in vendita
Tartufo Nero in vendita

Questo prezioso tubero dall’aspetto anche scostante, sembra aver trovato il suo miglior stato fertile tra le viscere di questa Terra Irpina che ha un suo particolare “Ph”. Ma non solo funghi e tartufi, a Bagnoli è possibile gustare il famoso “provolone impiccato”. Difficile a parole descrivere le sensazioni che sprigiona questo formaggio arrostito.

Provoloni Impiccati
Provoloni Impiccati

Nella tre giorni di Bagnoli, il tempo sembra fermarsi e l’atmosfera viene arricchita dalle  innumerevoli melodie dei vari gruppi di musica popolare che si esibiscono. In queste notti la Torre dell’Orologio padroneggia nel centro cittadino.

Torre Orologio
Torre Orologio

Anche il Presidente della Pro-Loco Sig. Francesco Pennetti, praticamente irreperibile in questi giorni,  ci ha lasciato il suo contributo con la seguente dichiarazione : “Sono felice di questo buon inizio della trentaseesima edizione della Mostra Mercato, anche se debbo dire che in riferimento anche al periodo contingente che il nostro paese sta vivendo, ci sono voluti sforzi maggiori per realizzarla. Questo nostro maggiore impegno è dedicato a tutta la nostra popolazione affinchè possa trovare le giuste risorse per poter avere un  supporto in un periodo difficile un pò per tutti. Questo evento annuale che portiamo avanti è unico nel suo genere, perchè offriamo a tutti i visitatori i prodotti eccezionali che Madrenatura ci elargisce nelle nostre terre, nei nostri campi, nei nostri boschi e con il sudore delle fatiche della nostra gente. L’impegno è sempre crescente nonostante si avverta qualche defezione e la dimenticanza  anche  di qualche politico un tempo più attento alle nostre esigenze sociali, ma la nostra tradizione deve continuare  e noi daremo sempre il massimo per concretizzarla”. Quindi la bontà e la genuinità dei prodotti tipicamente Bagnolesi continua con la degustazione anche delle eccellenti carni allevate in loco e preparate per l’occasione sempre alla brace e sempre con l’aggiunta di porcini o tartufo che sono i marchi che contraddistinguono queste zone.

Lo Chef Pallante
Lo Chef Pallante

In questo panorama non potevano mancare le castagne. Caldarroste offerte a tutti i visitatori in ogni angolo dei tanti vicoletti caratteristici.

Caldarroste
Caldarroste

Premio finale anche a questo prodotto ugualmente gustoso ma meno ricco del tartufo.  A conclusione della tre giorni infatti verranno conferiti il trofeo castagnella per la castagna più grande ed il trofeo tartufello per il tartufo più grande.

 

 

Previous article AP Sarno: Vittoria contro la Real Amalfi per 4 a 1
Next article Erasmus: al via il torneo di calcetto
Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...