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KME: Vincenzo Manes vende parte delle attività ai cinesi

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KME: Vincenzo Manes vende parte delle attività ai cinesi

La Intek è la società gestita da Vincenzo Manes, imprenditore che ha acquistato l’azienda dalla famiglia Orlando, l’ha ristrutturata, rilanciata sul mercato e successivamente venduta

L’imprenditore Vincenzo Manes è stato in grado di valorizzare l’azienda ed ha deciso di vendere parte dell’azienda ai cinesi, dopo ovviamente aver fatto aumentare il valore della società.

Vincenzo Manes è oggi uno dei principali imprenditori in Italia. Attualmente si parla di Vincenzo Manes KME, perché è proprio a Manes che è affidata la guida del gruppo KME. Questo gruppo era stato rilevato dall’imprenditore, che lo aveva acquistato dalla famiglia Orlando nel 2005. L’azienda in quegli anni aveva subito un duro colpo, con una perdita di 200 milioni, che avevano notevolmente inciso sul valore societario, sebbene il gruppo del rame avesse un fatturato di circa 2 miliardi di euro.

Manes è stato in grado in questi anni di riorganizzare l’azienda e di rilanciare il gruppo KME, portandolo nuovamente ad essere uno dei più attivi del suo settore. Il fatturato del gruppo si attesta intorno agli 1,6 miliardi di euro e la società è in crescita. Ecco perché è diventata oggetto di interesse di investitori internazionali, che hanno spinto per l’acquisizione di una quota della società.

L’imprenditore ha trovato l’accordo con Zhejiang Hailiang co, principale società cinese che opera con barre di ottone e tubi di rame. Il gruppo cinese detiene importanti quote di mercato sia in Asia che in America, ma non aveva ancora avuto l’occasione di penetrare nel mercato europeo. L’accordo siglato con il gruppo KME ha consentito a Manes di vendere una quota della società ai cinesi per una cifra di 119 milioni di euro, ai quali il gruppo cinese dovrà sommare anche la somma necessaria per saldare i debiti con altre società presenti al momento della firma della vendita.

Quest’operazione ha consentito a Vincenzo Manes di rilanciare l’azienda e di offrire ai circa 1.100 lavoratori interessati da questo accordo di poter avere ulteriori sicurezze sulla prosperità dell’azienda. Nel corso del 2017 questo settore della società ha generato un fatturato complessivo di 540 milioni di euro e si spera che questo numero possa crescere nei prossimi anni, dopo l’ingresso di capitali cinesi nella società.

La chiusura dell’accordo dovrebbe avvenire – stando a quanto dichiarato al termine dei primi incontri tra i vertici delle due aziende – entro la fine del primo trimestre del 2019. Siglato l’accordo, il gruppo cinese si potrà dire ufficialmente presente nel mercato del rame e dell’ottone in Europa, mentre la KME di Manes potrà vantare di aver trovato nuovo supporto finanziario. Il gruppo cinese opererà in particolare in tre paesi europei. Nello specifico, controllerà il mercato dei tubi in Spagna ed in Germania e il mercato delle barre di ottone in Italia e in Germania.

Vincenzo Manes ha mostrato ancora una volta la sua abilità nella gestione delle aziende e nella loro promozione. Il lavoro da lui compiuto dall’acquisizione della società alla vendita di una quota di questa ai cinesi è stato minuzioso ed efficace, come dimostrano senza ombra di dubbio i numeri.