Una domenica che ha più volte sfiorato la tragedia tra le curve della Costiera Amalfitana. A seminare il panico, quattro incidenti nella sola giornata di ieri

[ads2] La Divina incanta con il suo corpo sinuoso a picco sul mare e i suoi colori mediterranei. Molti i visitatori che, complici temperature primaverili, hanno goduto della bellezza e della spensieratezza di un fine settimana, in Costa ‘Amalfi, all’insegna del bel tempo.

Purtroppo, a far vacillare tale tranquillità, quattro incidenti che hanno colpito diverse zone della Statale Amalfitana.

La velocità troppo sostenuta è da ritenersi la causa principale degli incidenti. Dopo i due incidenti avvenuti nella mattinata di ieri, nei pressi del Cimitero di Maiori e in località Capo d’Orso, un terzo incidente si è verificato a Cetara, seguito in serata da un quarto sinistro ad Erchie. 

Uno dei quattro incidenti più problematici ha avuto come protagonisti un pullman Sita, che muoveva in direzione Salerno e una motocicletta che si dirigeva verso Amalfi. La motocicletta, di colore blu, si è schiantata nella fiancata del pullman, incastrandosi nella carrozzeria. Il centauro, un 50enne di Nocera Inferiore, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Costa d’Amalfi di Castiglione dove il personale sanitario ha riscontrato un trauma cranico che ha provocato il coma. Rilevata anche una contusione polmonare che a sua volta ha provocato un pneumotorace a causa dell’ingresso di aria nei polmoni.

Il 50enne di Nocera ha riportato anche fratture ad alcune vertebre, alle ossa facciali e una frattura scomposta del bacino. Dopo essersi risvegliato dal coma è stato trasferito al reparto di Chirurgia d’urgenza dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, dove si trova in prognosi riservata.

A Cetara, nei pressi dell’Hotel Cetus, due moto si sono scontrate per cause ancora non del tutto chiare. Immediatamente soccorsi i due ragazzi coinvolti sono stati trasferiti presso l’Ospedale di Cava de’ Tirreni, riportando solo alcune contusioni di poco conto.

Ha raggiunto con mezzi propri l’Ospedale di Cava de’ Tirreni anche il centauro coinvolto nell’ultimo incidente, nei pressi di Erchie.