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Il Premio Città dell’Agro 2014 si svolgerà a Pagani

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Il Premio Città dell’Agro 2014 si svolgerà a Pagani

La città di Sant’Alfonso ospiterà la XI edizione della nota kermesse ”Premio Città dell’Agro”

[ads2]Si svolgerà domenica 12 ottobre a Pagani la serata finale della XI edizione del Premio Città dell’Agro: il festival dell’arte, della cultura e delle tradizioni dell’Agro Nocerino Sarnese. L’evento, in scena a partire dalle ore 20.00 nella splendida cornice del Chiostro del Carminiello, sito in Via Matteotti, ha come tema  Giovani, Famiglia & Socialee aderisce al prestigioso Festival della Vita, evento promosso dalla Diocesi di Caserta e dalla Società San Paolo, che vivrà il suo atto finale proprio a Caserta dal 24 gennaio al 1° febbraio 2015.

premioIl Festival della Vita – Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana al pari del Premio Città dell’Agro – è finalizzato alla divulgazione del messaggio che la Conferenza Episcopale Italiana emana per la Giornata Nazionale per la Vita che si celebra la prima domenica del mese di febbraio; l’evento mira a realizzare un’ampia rete nazionale e internazionale tra le diverse realtà che si dedicano alla tutela della Vita, dal momento del suo concepimento al suo naturale compimento, creando momenti di aggregazione che consentono di valorizzare le tradizioni, mediante la realizzazione d’iniziative che facilitino i rapporti intergenerazionali. Quale migliore realtà per dar vita a una collaborazione, dunque, se non un evento come il Premio Città dell’Agro che da sempre si contraddistingue proprio per aver creato e continuare a creare momenti di aggregazione e di riflessione oltre che di valorizzazione e rivalutazione delle tradizioni del territorio dell’Agro Sarnese nocerino.

Un altro successo e motivo di orgoglio per gli organizzatori della kermesse culturale più nota dell’Agro. Soddisfazione esprime l’ideatore e direttore del Premio Giuseppe Novi che dichiara: “Sono felicissimo innanzitutto di poter organizzare per la prima volta il Premio a Pagani, e a tal proposito voglio ringraziare don Flaviano Calenda ideatore della Mensa di San Tommaso, per  aver creduto subito nell’importanza del progetto tanto da contattarmi personalmente già lo scorso anno, appena terminata l’edizione di San Valentino Torio, esprimendo il desiderio di portare l’evento nella città di Sant’Alfonso. Ringrazio, poi, infinitamente, il dott. Raffaele Mazzarella, direttore del Festival della Vita, per averci invitato ad aderire a un evento culturale importantissimo a cui siamo fieri e orgogliosi di poter partecipare”.