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Iervolino: “Io ci credo”. E sull’Arechi ipotesi stadio nuovo

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Iervolino: “Io ci credo”. E sull’Arechi ipotesi stadio nuovo
Foto di Alfonso Maria Salsano

Il presidente della Salernitana crede ancora nella salvezza dopo le ultime 3 gare. E intanto progetta interventi per lo stadio

Danilo Iervolino è intervenuto questa mattina ai microfoni di Rai Radio Uno, per parlare di Salernitana. Il presidente del club con il cavalluccio marino sul petto si è espresso con profonda sincerità: “le probabilità di salvezza non sono tantissime, vorrebbe dire non guardare la realtà. Ma non sono neppure misere.” Insomma Iervolino crede nella salvezza ma sa bene che questo è un risultato non ipotecato nè tanto meno sicuro. Di certo il patron granata è uscito soddisfatto dallo Stadio Arechi dopo la sfida con il Milan: “Abbiamo fatto una prestazione prestazione incredibile.” Soddisfazione che peraltro estende anche alle due gare precedenti: “Ho visto una grinta incredibile nelle ultime tre gare [Milan compreso ndr], abbiamo rischiato di vincerle tutte e tre.”

Iervolino ha poi annunciato una novità importante per tutti i tifosi che riguarda lo Stadio Arechi. “Ci siamo affidati a una Big Four per avere una consulenza globale e comprendere se gli spazi esistenti siano efficienti per operare un restyling fruttuoso o se dovremo convergere direttamente su un nuovo stadio” ha spiegato il Presidente. Poi ha aggiunto: “Da qui a trenta giorni massimo capiremo quale sarà la soluzione che potrà darci maggiori garanzie”.

Iervolino ha quindi ribadito che per la Salernitana c’è un progetto a medio-lungo termine. “Ci sono cose che possiamo realizzare velocemente -ha raccontato il presidente- come tutto il matrimonio con il digitale e l’esperienza immersiva che vorrei regalare ai tifosi con un’app innovativa. Poi ci sono le cose di medio-lungo periodo come appunto lo stadio e le infrastrutture sportive”.

Iervolino, infine, ha concluso il suo intervento evidenziando una convinzione che lo muove sin da quando è approdato all’ombra del Castello di Arechi: “A Salerno si può fare tanto, c’è entusiasmo, c’è un rapporto sano con le istituzioni. Avanti tutta”.