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“Guerra e pace”: il rap letterario di Fabri Fibra

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“Guerra e pace”: il rap letterario di Fabri Fibra

Dopo una lunga attesa e tanto materiale di anticipazione, è uscito ieri “Guerra e pace”. Naturalmente non parliamo del celebre romanzo di Tolstoj, ma dell’ultimo lavoro discografico di Fabrizio Tarducci, in arte Fabri Fibra, numero uno indiscusso della scena rap italiana.

A due anni e mezzo dal triplo disco di platino “Controcultura”, che ha lanciato tormentoni del calibro di “Vip in trip” e “Tranne te”, il rapper di Senigallia torna con un disco diverso dai precedenti, meno “futuristico” e più personale, ma come sempre contraddistinto da una profonda analisi delle problematiche che attanagliano il nostro Paese.

L’album è stato anticipato dal singolo “Pronti, partenza, via!” (più sotto il video), un motivo che già dopo il primo ascolto ti entra in testa e non riesci a fare a meno di canticchiarlo, ma la cui orecchiabilità non offusca la profondità del testo. Il pezzo è un’aspra critica all’Italia, Paese impelagato nella sua burocrazia e perennemente in procinto di una nuova partenza, “ma da anni è una finta partenza, dopo l’ultima grande occasione si rimane così senza”. Non mancano stoccate agli Italiani, bombardati dallo showbiz e incapaci di scegliere – “Votavi Lega? Sì. Prega! Ora chi voti? Boh, Reagan. Ora Belen, prima chi? Megan” – e ai politici, con riferimenti velati ma velatamente decifrabili – “Si va per mari e monti via, monti via” –.

Quasi in concomitanza con l’uscita dell’album, Fibra ha già estratto il secondo singolo, che è quello che riassume un po’ l’intero album, sia attraverso il nome che attraverso i contenuti. Il brano “Guerra e pace”, infatti, racconta le contraddizioni di un Paese e di un popolo combattuto tra bene e male, tra voglia di cambiare e inettitudine a farlo. Questo il link al video: http://www.youtube.com/watch?v=GTBuGpw–Zo.

Una scena del video di "Guerra e pace"

Gli altri pezzi sono un mix di rime e giochi di parole, a tratti anche scurrili ma che inquadrano alla perfezione la durezza degli argomenti trattati. In “A me di te”, il rapper lascia spazio a invettive che il pubblico potrà liberamente interpretare, ma è chiarissimo il riferimento all’ennesimo rifiuto a salire sul celebre palco dell’Ariston: “È il quarto anno che mi invitano a Sanremo e che rifiuto una somma che per metà avresti offerto la vista”. In “Raggi laser” Fibra ci ricorda che “nessun c**** è duro come la vita”, ma invita tutti a stare all’erta: “Anche senza Pavarotti, in Italia nessun dorma”. “Non credo ai media”, invece, è un duro attacco ai mezzi di comunicazione, troppo spesso ostaggi del potere e veicoli di un’informazione manipolata.

Non mancano i duetti, tanto cari al genere rap, tra cui quelli con la voce soul di Al Castellana in “Che tempi” e soprattutto con Neffa (un po’ il mentore di Fibra) in “Panico” e con Elisa in “Dagli sbagli si impara”. Quest’ultimo, definito dalla rivista musicale Rolling Stone “il migliore dei cento duetti cui Elisa si è prestata”, è un brano molto profondo in cui Fibra spiega che nella vita è facile sbagliare, ma la soave voce della cantante triestina assicura che “il finale poi dipenderà da te”.

Nei mesi scorsi Fabri Fibra ha rilasciato anche un EP con brani inediti, “Casus belli”, e “Rima dopo rima”, un mixtape mixato da Dj Double S che ripercorre i vecchi successi del rapper marchigiano. Entrambi i lavori sono in free download e anticipavano l’uscita del settimo album dell’artista.

La copertina dell'album

“Tanta roba”, dunque, per Fabri Fibra, che con “Guerra e pace” punta a riconquistare il successo che lo ha consacrato miglior rapper italiano. In Italia, rap e hip hop sono in forte ascesa e lo testimonia il grande seguito che hanno artisti come i Club Dogo, Marracash ed Emis Killa, definiti da più parti come i poeti del ventunesimo secolo. Di questa schiera, Fabri Fibra è il capostipite e siamo sicuri che anche “Guerra e pace” lo confermerà. Quindi… applausi per Fibra!

 

L’album è disponibile sia in versione standard che in versione deluxe (con l’EP “Casus belli”), edizione di cui riportiamo di seguito la tracklist:

CD 1 – GUERRA E PACE
1. 2031 Intro
2. Bisogna Scrivere
3. Voce
4. Che Tempi (con Al Castellana)
5. Pronti, Partenza, Via!
6. A me di te
7. Non Correre
8. Tutto in un giorno
9. La Solitudine dei numeri uno
10. Panico (con Neffa)
11. Frank Sinatra
12. Raggi Laser
13. Nemico Pubblico
14. Non Credo ai Media
15. Guerra e Pace
16. Alta Vendita
17. Centoquindici
18. Ring Ring
19. Dagli Sbagli si Impara (con Elisa)

CD 2 – CASUS BELLI EP
1. Parole in Fumo
2. Come Totti
3. Teoria e Pratica
4. Nessuno lo dice
5. Denaro Contante
6. Il Mio Amico Arnold
7. Mani Pulite
8. Felice per me (con Nitro)