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Ultimati i lavori dei “Sentieri di Giustino Fortunato”

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Ultimati i lavori dei “Sentieri di Giustino Fortunato”

Sono terminati oggi i lavori di miglioramento dei “Sentieri di Giustino Fortunato”. Ad annunciarlo, la Comunità dei Monti Picentini.

[ads1]  I lavori per il miglioramento dei “Sentieri di Giustino Fortunato“, che rientrano nell’ambito del progetto PSR Regione Campania 2007/2013 – MISURA 227 per il miglioramento della fruizione turistico-ricreativa, hanno visto coinvolti i comuni di Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali e Montecorvino Rovella.

Il progetto ha visto impegnati l’architetto Valerio Salinas, il responsabile del procedimento per la Comunità montana Paolo Volzone, che ha diretto gli operai della Comunità nel realizzare opere, quali gabbiature, staccionate, panchine in legno e gazebo.13301376_1073346196058228_144234060287713062_o

Il sindaco di Montecorvino Rovella, Egidio Rossomando, esprime la sua soddisfazione nel comunicato stampa di stamane: “Abbiamo ripristinato il percorso originario di Giustino Fortunato, che parte da Giffoni Sei Casali, passa per Giffoni Valle Piana e termina a Montecorvino Rovella. […] L’invito che voglio fare ai cittadini dell’intero comprensorio picentino, è quello di rispettare sia la natura che le opere che sono state realizzate lungo il percorso del Sentiero di Giustino Fortunato. Facciamo sì che quest’opera realizzata diventi un punto di ritrovo delle famiglie e degli amanti della natura, i quali potranno essere informati su questi luoghi ameni anche grazie alla cartellonistica che è stata apposto lungo il Sentiero“.

L’intero progetto è costato 850mila euro, dei quali 600mila finanziati dal Gal Colline Salernitane. Il presidente, Paolo Russomando, così dichiara “Il Sentiero di Giustino Fortunato dovrà attirare turisti non solo dalla provincia di Salerno; ma dall’intera regione Campania, con iniziative che abbiano come finalità il rapporto con la natura e la crescita culturale dei nostri cittadini, in particolar modo dei nostri ragazzi, i quali potranno visitare questi luoghi o con gli insegnati o con i propri genitori“. [ads2]