Campionato Giovanissimi Nazionali  girone “H” – 06 Aprile  2014 ore 15:00.

Stadio “Josè Guimares Dirceu” di Eboli (Sa): Salernitana 0  –  Reggina 2.

Salernitana: De Luca, Ferrante, Terrone, Santaniello, Sciarappa, Aquino, Caterino, Calandrelli, Buondonno, Somma, Menichini. In panchina: Del Mastro, Billi, Montuori, Pettinaro, D’Amato Esposito, Donadio, Nina, Coratella. Allenatore: Vincenzo Di Pasquale.

Reggina: Loria, Genovesi, Mallimaci, Latella, Alfano, Villa, Camilleri, Silvestri, Longo Liotta, Carrozza.  In panchina: Rizzitano, Labate,  De Luca, Amato, Napolitano, Romeo, Amato, Mangiola, Autieri. Allenatore: Domenico Zito.

Marcatori: 23′ st Amato, 32′ st Longo.

Direttore di gara: Marco Russo di Torre Annunziata (Na).

Con la vittoria per 2-0 sulla Salernitana, la Reggina condivide con il Napoli il primato in classifica (52 punti), sebbene con una gara in più, visto che in questo turno la squadra partenopea ha riposato. La gara è stata molto equilibrata fino al 23′ della ripresa, quando, da calcio d’angolo, il lungo centrale Alfano ha fatto ponte per il neo entrato Amato, che di testa ha messo alle spalle dell’incolpevole De Luca per il primo vantaggio calabrese.

Fino al gol degli ospiti gara sempre in bilico con alternanze di azioni dall’una e dall’altra parte. Nella prima frazione è partita bene la Reggina, trovando la prima occasione al 10′ con l’attaccante Amato, che ha impattato bene di testa su un cross proveniente dalla sinistra, ma ha trovato sulla sua strada un attento De Luca.

Al 14′ buona manovra della Salernitana, con Somma che è sgusciato bene e ha servito Buondonno, ma l’attenta difesa della Reggina ha vanificato l’azione dei padroni di casa.

Sul finire del primo tempo protagonista il portiere calabrese Leonardo Loria, che con un volo plastico ha negato a capitan Santaniello la gioia del gol, dopo una bella esecuzione su calcio piazzato dal limite dell’area.

La ripresa è andata avanti sulla falsariga del primo tempo, con molto equilibrio fino alla rete di Amato.

La girandola delle sostituzioni nella Salernitana ha dato un po’ di vigore all’attacco, con il subentrato Esposito che ha creato molto più movimento. Ma la frenesia dei granata nel ricercare il pari porto il fianco alla Reggina, che ne ha approfittato in ripartenza e con Longo ha siglato il raddoppio.

Nei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro Russo Labate si divora letteralmente la terza marcatura per gli amaranto, ma sarebbe stata una punizione troppo pesante per una Salernitana che per larghi tratti ha tenuto testa ai più forti avversari.