La Festa dei giornalisti salernitani di ieri ha premiato alcune delle eccellenze della città: Giò Marrazzo e Lucia Annunziata
[ads1] La Festa dei giornalisti salernitani, anche quest’anno voluta fortemente da Enzo Todaro, presidente dell’AGS, si è tenuta ieri pomeriggio 8 gennaio presso il Palazzo di Città.
Questa cerimonia è ormai un habituè del mondo della comunicazione per premiare le eccellenze del suo ramo. Oltre a nomi illustri del giornalismo campano, sono intervenuti direttamente l’assessore alla Cultura Ermanno Guerra ed Enzo Todaro. Hanno presenziato l’AGS con il suo consiglio direttivo, Ottavio Lucarelli, presidente Ordine Regionale dei Giornalisti, e Lucia Annunziata, che è stata insignita di un premio meritato, e Gabriele Bojano.
Una menzione speciale è andata invece a Giò Marrazzo, che ha ricevuto un Premio alla Memoria, ritirato da suo figlio.
Todaro ha dedicato un discorso significativo sull’ importanza dell’informazione, quella libera, e degli “uomini liberi che scrivono di informazione”. Un giornalismo libero, ma basato sulla criticità, e che soprattutto deve contare sull’appoggio delle istituzioni.
Citati anche esempi della libertà di stampa violata come Charlie Hebo, e di nuove iniziative attive nel territorio e corsi di professionalizzazione per giovani giornalisti gratuiti. I giovani appassionati di giornalismo che vogliono intraprendere questo mestiere, infatti, “devono lottare di più, a causa della crisi del mondo dell’editoria e di quella economica”.
I giornalisti di questa generazione devono infatti rappresentare un modello da seguire per le nuove leve che intendono accedere a questo mondo, ed è questo anche lo scopo che dà vita a questa cerimonia, quello di far conoscere le colonne della comunicazione.
“Il giornalismo si fa tutti i giorni” spiega l’Annunziata, dopo aver ritirato il suo premio, una delle donne più autorevoli che questo settore abbia mai avuto. Difatti quella di informare, comunicare e scrivere, deve essere una scelta compiuta ogni giorni con consapevolezza, e soprattutto con rischi.
Soltanto chi mette in conto tutto ciò potrà trarre insegnamenti e vantaggi dalla propria esperienza sul campo.
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