GATE Salerno è un festival dell’architettura concreto: non solo mostre e workshop, ma lavoro fattivo nel corso dell’intera manifestazione. Grandi ospiti internazionali, al via due concorsi d’idee

GATE, cioè “Genius Loci, Architettura, Territorio ed Economia“: è questa la nuova iniziativa promossa dal Comune di Salerno grazie all’attivazione del fondo europeo POR Campania FESR 2007/2013.

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La seconda edizione del festival, che vede coinvolto anche il vicino Comune di Ravello, consta di concorsi, incontri, mostre, ospiti internazionali ed interazione con gli utenti del web.

Si parte con due concorsi d’idee, “Ombre d’Artista” 2014 e “Parco del Colle Bellaria e Antenna Telecomunicazioni“: una forte spinta per la riqualificazione del territorio, senza trascurare il lato artistico dell’appartenenza alla propria città. “Di concerto con il Comune di Ravello e le Associazioni culturali Effetti Collaterali e NewItalianBlood”, afferma l’ingegnere Gianluca Voci, “vogliamo mettere in evidenza i due concorsi proposti, primo del quali quello relativo al Colle Bellaria, pensato in virtù d’interventi di riqualificazione e land art che possano spingere, grazie anche alla partecipazione di ospiti come Benedetta Tagliabue, Rodolfo Tisnado e Maurizio Milan, verso un meccanismo di recupero che interessi anche gli edifici contenitori di questa manifestazione”.

“Auspichiamo di rendere GATE un festival concreto, materiale” spiega l’assessore all’Urbanistica Domenico De Maio. “Infatti, in cosa può distinguersi un festival dell’architettura rispetto ad altri più grandi o già esistenti? Interessante è, in proposito, l’idea di cominciare a lavorare sul territorio proprio durante il festival, coinvolgendo giovani professionisti nella riprogettazione urbana del Colle Bellaria, nonché in quella artistica degli spazi presenti all’interno del Comune di riferimento”.

Seconda tappa: le mostre. Venerdì 19 settembre (ore 10.30) GATE inaugurerà in piazza Alfano I “I colori dell’ombra“, con una delle 5 installazioni selezionate per il concorso Ombre d’Artista 2013. Il Complesso Monumentale di S. Sofia ospiterà invece, fino al 28 settembre, la mostra collettiva dei partecipanti a Ombre d’Artista 2013 e l’esposizione del Premio NIB Top10 Under36 (che promuove i più talentuosi e giovani architetti/paesaggisti italiani). Alle ore 12, sempre venerdì presso il Complesso Monumentale, il direttore del MAXXI Architettura di Roma Margherita Guccione terrà un incontro pubblico.

L’11 e il 12 ottobre, invece, ci si sposta a Ravello (sala stampa dell’Auditorium Niemeyer) per un incontro con progettisti e imprenditori dal titolo: “Architettura, Economia e Territorio“. Dal 5 al 15 novembre, invece, sarà la Chiesa dell’Addolorata – avvolta in un velo bianco semitrasparente – ad accogliere i workshop, laboratori e conferenze che vedranno protagonisti i già citati Benedetta Tagliabue (EMBT Barcellona), Rodolfo Tisnado (Architecture Studio Parigi), Maurizio Milan (Buro Milan Ingegneria Milano), ed inoltre Maria Giuseppina Grasso Cannizzo (Vittoria), Massimo Alvisi (AlvisiKirimoto Roma) e Maria Cucinella (MCA Architects Bologna).

Inoltre, GATE diventerà luogo d’interazione e scambio attraverso l’iniziativa “Gate siamo noi“, offrendo tramite Facebook uno spazio per far emergere idee e suggerimenti pre e post festival.

Per info e aggiornamenti: www.gatesalerno.it.