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Fondi alla provincia di Salerno per la messa in sicurezza delle scuole

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Fondi alla provincia di Salerno per la messa in sicurezza delle scuole

Nella provincia di Salerno i fondi verranno utilizzati per il risanamento di edifici scolastici secondo normative antisismiche, nonché per la messa in sicurezza di tutti gli apparati pubblici. Canfora: ”Sicurezza nelle scuole tema prioritario”

Grazie a due decreti emanati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sono stati stanziati per il prossimo triennio ben 12,5 milioni di euro alle Province affinché vengano concretizzate le progettazioni di fattibilità tecnica ed economica relative ad opere pubbliche.

Tra queste soprattutto l’ingente mole di adeguamenti sismici prospettati ormai da tempo nel nostro Paese, soprattutto in seguito ai tragici avvenimenti di qualche tempo fa, ed alcune manovre di edilizia scolastica, al fine di un ammodernamento simultaneo degli istituti italiani; il tutto nell’ambito del «Fondo progettazione Enti locali», previsto dalla legge di bilancio, che ha avuto ieri il parere favorevole della Conferenza Stato-Città.

Per quanto riguarda la Provincia di Salerno, in particolare, sulla scorta di quanto reso noto dall’ente Upi (Unione province d’Italia), per il triennio 2018-2020, sarebbero stati assegnati 798mila euro per cofinanziare «la redazione dei progetti di fattibilità tecnica ed economica ed i progetti definitivi relativi alla messa in sicurezza degli edifici e delle strutture pubbliche, con priorità agli edifici e alle strutture scolastiche».

Rientrano perfettamente all’interno della copertura dei finanziamenti anche progetti di demolizione e ricostruzione di edifici che vogliamo continuare a mantenere la stessa destinazione d’uso; è il caso particolare degli adeguamenti sulla normativa sismica o della messa in sicurezza edile ed impiantistica.

Le risorse messe quindi a disposizione di Palazzo Sant’Agostino potranno essere utilizzate per effettuare un intervento pragmatico su ben 140 edifici scolastici, costruiti, nella stragrande maggioranza dei casi, tra il 1960 ed il 1970. Tali strutture, come riportato da Il Mattino, saranno riassestate anche in termini di sicurezza generale, e cioè dall’adeguamento alle normative antincendio sino alle più basilari opere di manutenzione ordinaria e straordinaria.

I decreti sono il frutto delle reiterate richieste avanzate in sede Upi dai presidenti delle Province a partire proprio da Giuseppe Canfora, presidente Upi per la regione Campania e della provincia di Salerno, il quale proprio il mese scorso aveva sollecitato la destinazione di parte del fondo previsto dalla legge di bilancio per gli interventi antisismici nelle scuole e per la messa in sicurezza di edifici anacronistici :«La sicurezza nelle scuole rappresenta per Comuni e Province un tema prioritario e ineludibile, a tutela innanzitutto degli studenti e del personale», aveva sottolineato più volte Canfora durante gli incontri passi per il risanamento delle casse dell’ente.