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Salerno, Istituto Focaccia apre nuovo indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale”

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Salerno, Istituto Focaccia apre nuovo indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale”

 

Salerno, l’Istituto Basilio Focaccia apre il nuovo indirizzo di studi “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, unico nel Mezzogiorno d’Italia

Salerno, la Giunta regionale della Campania, con delibera n. 839 del 28.12.2017, ha approvato il Piano di dimensionamento scolastico e dell’offerta formativa per l’a.s. 2018-2019, in base al quale ha disposto presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “Basilio Focaccia” l’istituzione del nuovo indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale” (Nuovo Ordinamento degli Istituti Professionali D.Lgs.13/04/2017 n° 61), unico nel Mezzogiorno d’Italia.

Perché la nuova figura professionale?

Per la tutela e la gestione delle acque, per le quali assume un ruolo sempre più rilevante l’azione preventiva, sinergica e sussidiaria delle Istituzioni preposte dagli Organismi territoriali e l’intervento di figure professionali dotate di adeguate capacità tecniche ed operative.

Perché in Campania e a Salerno?

Per le urgenti necessità di interventi nella Regione Campania e nella provincia di Salerno nei campi seguenti:

Tutela delle acque e gestione sostenibile delle risorse idriche
Difesa del suolo e prevenzione del rischio idrogeologico
Emergenza idrica
Risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali
Tutela dell’ambiente e dell’ecosistema dei numerosi parchi e riserve del territorio:
Parco nazionale del Vesuvio
Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Parco regionale dei Monti Picentini
Parchi naturali regionali (es. Monti Lattari, bacino idrografico del fiume Sarno)
Riserve naturali protette statali e regionali (es. Foce Sele)
Aree naturali e marine protette (es. Punta Campanella, Baia degli Infreschi, Gaiola)
Competenze del Diplomato

Il Diplomato dell’ Indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale” ha competenze multidisciplinari di base, in ambito tecnico-professionale, per poter svolgere, in sicurezza, mansioni non specialistiche nella tutela e nella gestione delle acque sotterranee, superficiali interne e marine.

La figura professionale si colloca pertanto nel processo di controllo, manutenzione, sorveglianza e verifica di opere ed interventi che riguardano le risorse idriche e le infrastrutture connesse (ciclo idrico integrato), nel rispetto della normativa vigente.

Il Diplomato sarà in grado di:

Collaborare alla gestione e manutenzione delle sorgenti, dei corsi d’acqua, dei laghi e degli invasi artificiali o fortemente modificati, delle canalizzazioni di bonifica e degli alvei fluviali e delle coste

Intervenire nel rispetto delle normative vigenti, nell’ambito di competenza, in tema di acque, smaltimento dei reflui e nella gestione degli aspetti ambientali ad essi connessi avvalendosi anche delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Controllare e gestire gli argini e le coste, le fasce tampone, le aree riparie dei corsi d’acqua, dei laghi e degli invasi artificiali e invasi fortemente modificati

Analizzare e interpretare planimetrie, schemi di bacini e di infrastrutture e gli schemi di processo per la regolazione degli assetti impiantistici

Diagnosticare le eventuali anomalie di funzionamento o guasti utilizzando le appropriate apparecchiature diagnostiche e di misura previste dalle normative di ambito
Contribuire alla corretta manutenzione delle reti idriche e fognarie e assicurare il funzionamento degli impianti idrici e la distribuzione della fornitura idrica in conformità alle normative vigenti.

Manutenzionare le reti e gli impianti di adduzione e di distribuzione al fine di ridurre le perdite attraverso la manutenzione ordinaria e straordinaria
Gestire e coordinare lo smaltimento dei materiali, anche organici e le relative attrezzature
Gestire una zona umida artificiale per il trattamento di acque reflue per piccoli agglomerati urbani

Il “Tecnico per la gestione delle Acque e Risanamento ambientale” è una figura professionale con spiccati interessi tecnico-scientifici, che andranno sviluppati durante il Triennio con 18 ore settimanali per anno scolastico in area SCIENTIFICA (con materie come Biologia, Chimica, Ecologia, Pedologia…) e TECNICO PROFESSIONALE (attraverso Laboratori tecnologici e Tecniche di produzione)

La riforma degli Istituti Professionali è ancora in fase di perfezionamento. Prossimamente il Ministero adotterà il Regolamento che definisce nel dettaglio i contenuti, le materie e i quadri orari previsti nel nuovo indirizzo di studi professionali.

Informazioni più dettagliate saranno fornite durante la giornata di Open day che si terrà il 21 gennaio dalle 9:30 alle 13:00 presso la sede centrale e nuovo edificio di Fuorni e il 20 gennaio dalle 16:00 alle 19:00 alla sede Pio XI/ Urbano II, Salerno Centro.

 

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Ventidue anni di chiacchiere e domande (retoriche e non) incanalate nel tentativo di diventare una giornalista. Appassionata di libri e serie tv, amo tutto ciò che ha una trama ed è per questo che sono diventata una studentessa di Lettere moderne. Femminista e innamorata delle lingue che sogna (nell'ordine) di diventare una scrittrice e giornalista, di leggere tutti i libri del mondo e di bere tutto il caffè disponibile su questo pianeta, in attesa di trangugiarlo anche su Marte.