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Fisciano: in anteprima il piano strategico del Turismo

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Fisciano: in anteprima il piano strategico del Turismo

Delineato a Fisciano un piano strategico del turismo alla conferenza stampa indetta questa mattina nei locali della sede comunale

È stato presentato in anteprima questa mattina, a Fisciano, il piano strategico del turismo in conferenza stampa presso i locali del municipio.

Il piano strategico del turismo è stato approvato al Consiglio comunale dello scorso lunedì. Sia la maggioranza che l’opposizione hanno ritenuto sia importante l’attuazione di questo piano che può dare uno slancio al turismo sul territorio di Fisciano.

Il Sindaco Vincenzo Sessa ha sottolineato come una pianificazione del turismo possa essere un motivo di sviluppo per il Comune. I suoi ringraziamenti sono andati a tutti coloro che si sono impegnati per erigere il piano, le associazioni, i singoli individui, le attività produttive.

Il consigliere Nicola Prudente, delegato al turismo, ha illustrato nel dettaglio quanto realizzato. Queste le sue parole:

“Il piano strategico del turismo è un nuovo sistema centralizzato, dove tutti gli attori del territorio sono in rete fra di loro. Sarà importante creare la sinergia tra tutte le parti. La metodologia utilizzata per erigere il piano è stata quella della partecipazione tra agricoltori, ristoratori, associazioni del territorio, l’Università degli Studi di Salerno, i ricercatori dell’ Università sant’Anna di Pisa. Si creerà un brand fino ad ora assente a Fisciano”

Si tratta di un piano triennale 2018-2020. Attraverso questionari somministrati sul territorio e grazie all’ente provinciale del turismo e all’Istat, che hanno fornito i numeri e i dati relativi al nostro territorio, si è analizzata la situazione attuale del Comune di Fisciano.

Sono vari gli elementi sui quali punta il piano strategico. La presenza dell’Università è un elemento di successo in quanto si punterà sul turismo congressuale ad essa legato.

Si raggiungerà l’obiettivo del turismo secondario, agganciando il turismo di Salerno e della Costiera amalfitana a quello di Fisciano. Bisogna poi valorizzare il patrimonio artistico-culturale e i luoghi di interesse presenti sul territorio.

Il Santuario di San Michele di mezzo legato ad alcuni sentieri permetterà di congiungere turismo religioso e turismo naturalistico. Un altro posto che andrà sviluppato è l’Oasi naturalistica di Frassineto, elemento importante visto l’aumento di richiesta del turismo rurale e naturalistico.

Grazie al piano strategico, Fisciano in tre anni potrebbe creare e sviluppare il settore turistico, con la partecipazione di tutta la cittadinanza.