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17esima edizione Le voci dell’anima: Applausi e consensi per Scena Teatro

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17esima edizione Le voci dell’anima: Applausi e consensi per Scena Teatro

Applausi e consensi per scena teatro e lo spettacolo ammazzali alla 17esima edizione del festival le voci dell’anima di rimini. alla regia antonella de rosa: protagoniste carmen amoroso, caterina ianni e anna maria lorena stimolo

Applausi e consensi per Scena Teatro e lo spettacoloAmmazzali” presentato alla XVII edizione del Festival Nazionale “Le Voci dell’Anima” di Rimini. Sabato 12 ottobre alle ore 22, con alla regia Antonello De Rosa e sul palco Carmen Amoroso, Caterina Ianni e Anna Maria Lorena Stimolo, pathos e forza hanno caratterizzato la serata al teatro degli “Atti”: dove tre sorelle rinchiuse in una cantina o forse semplicemente in una stanza, giocano ossessivamente ad un gioco allucinante: l’assassinio dei propri genitori.

“Una esperienza positiva – afferma Antonello De Rosa – perchè è stato importante interfacciarsi con persone che fanno il tuo stesso mestiere. Sono contentissimo di aver portato i miei ragazzi, lasciatemi passare il termine, perchè un momento del genere, fuori dalle mura salernitane, è un segnale di crescita. Quando sei a casa tua sei protetto, lontano non è la stessa cosa e sono davvero contento di aver presentato questo prodotto di laboratorio. In questo modo le ragazze hanno avuto modo di confrontarsi con altre realtà ed all’interno di un festival molto rinomato come quello di Rimini”.

Come hanno reagito prima, durante e dopo le protagoniste? “Erano emozionate prima perchè per loro era il debutto fuori dalla città e sopratutto in un festival. Erano straordinariamente emozionate durante lo spettacolo, ma sono state altamente professionali. Ed è normale – conclude il regista ed attore salernitano – che chi vive più all’interno situazioni del genere vede cose che il pubblico non nota. Il dopo, invece, è stato ancora più bello perchè ci siamo confrontati. Abbiamo avuto la possibilità di capire quello che è andato e quello che poteva andare meglio”.