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Festa della ciliegia di Castello

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Festa della ciliegia di Castello

Nel Borgo Medioevale di Castello di Gragnano (Na), eletta Città della Pasta, con la collaborazione della Condotta 251 Monti Lattari (Slow Food) della Parrocchia Santa Maria dell’Assunta di Castello e con il Patrocinio del Comune di Gragnano (Na), si svolge a partire da questa sera la Festa della Ciliegia, che si protrarrà anche domani 16 e dopodomani 17 giugno.

All’interno della manifestazione, riveste un importante ruolo l’ associazione “I Custodi del Borgo di Castello”, che mira a far rivivere, nella struttura in vita dal X secolo alla caduta del Ducato Amalfitano, i sapori di oggi nell’antica atmosfera di allora. Non a caso è presente la Slow Food con la Condotta 251 Monti Lattari.

“Per quanto concerne questa festa, la nostra condotta, con l’ausilio della fantasia dei nostri chef, ha in scaletta assaggi di piatti tipici, nonché latticini e salumi esclusivamente dei Monti Lattari – spiega Sabato Abagnale, della Condotta 251 – Naturalmente ci sarà la Pasta di Gragnano con piselli, zucchine e fagioli e per dare un tocco più nazionale, ci sarà anche la pasta alla genovese. La nostra condotta Slow Food – Monti Lattari  – conclude Abagnale – ha poi in programma, per sabato e domenica mattina alle 10:00, un Laboratorio del Gusto dedicato ai bambini ed ai loro genitori”.

Sabato Abagnale responsabile della Condotta 251 Monti Lattari (Slow Food)

Il tutto allietato da cabaret napoletano e artisti di strada, in una cornice costruita dagli artigiani locali, che addobberanno l’ambiente con ciliegie di Castello donando un’atmosfera davvero magica.

Per gli amanti del gusto appuntamento quindi a questa sera (senza dimenticare gli appuntamenti di  domani o dopodomani), a Gragnano presso il parcheggio di Via T. Sorrentino, dove una navetta condurrà direttamente al Borgo Medioevale di Castello.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...