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Enpa sventa tentatvi di bracconaggio in Costiera

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Enpa sventa tentatvi di bracconaggio in Costiera

Blitz delle guardie Enpa in Costiera. A seguito di segnalazioni è stato predisposto un servizio a ridosso dei comuni di Maiori e Tramonti in merito a soggetti intenti ad esercitare attività di bracconaggio

[ads1] Alle prime luci dell’alba il personale Enpa della Protezione Animali, dopo un lungo tragitto tra le montagne, ha intercettatto tre soggetti a caccia di ungulati. Dai controlli è emerso che uno di loro era sprovvisto di porto d’armi, scaduto da un po’, un secondo soggetto aveva un’arma carica al controllo con otto cartucce (il limite è tre) ed un terzo soggetto aveva al seguito munizioni a palettoni.
Si precisa che per la caccia agli ungulati è vietato l’uso  o la detenzione di pallettoni o pallini. Veniva immediatamente contattato il personale del Corpo Forestale dello Stato della stazione di Tramonti. I tre soggetti venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per reati connessi all’attività venatoria.
La zona sarà soggetta ad ulteriori controlli in questo periodo per scongiurare il ripetersi di altri atti di bracconaggio.

In un diverso servizio nell’agro nocerino sarnese, gli agenti notavano alcune gabbie contenenti fauna protetta. Si decideva di appostarsi nel terreno per attendere l’arrivo del proprietario delle gabbie, ma a distanza di alcune ore di attesa si optava per la rimozione delle stesse e il trasporto della fauna all’ ospedale veterniario Cras di Napoli per le cure e la riabilitazione.

Enpa

Si tratta di tre allodole, un cardellino ed una ghiandaia. Purtroppo un’allodola risultava priva di un’ala, forse a causa di colpi d’armi o la cattura medianti le reti e il cardellino privo di un’ala.
Un’altra telefonata giunta al personale dell’Enpa di Salerno riguardava il ritrovamento di un esemplare di poiana impossibilitata a riprendere il volo a causa di danni un’ala, anche in questo caso si sospetta a causa di colpi di fucile. L’esemplare è stato consegnato ai medici veterinari del Crasi Il Frullone di Napoli.
 Il personale dell’Enpa, nell’augurarvi buon anno, vi ricorda che i botti sono dannosi sia per la fauna selvatica che per gli animali da compagnia. Molti scappano o muoiono a causa della paura. Festeggiamo ricordandoci di rispettare tutti gli animali.[ads2]
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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.