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Elezioni 2018, gli eletti alla Camera e al Senato in Campania

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Elezioni 2018, gli eletti alla Camera e al Senato in Campania

In seguito ai risultati delle elezioni 2018, si delinea il quadro degli eletti in Parlamento nella Regione Campania. Intanto, iniziano ad emergere le prime reazioni da parte dei politici

Con la conclusione delle elezioni 2018 e la diffusione dei risultati, si è delineato il quadro degli eletti alla Camera e al Senato nella Regione Campania.

Clamoroso successo per il Movimento Cinque Stelle, che è riuscito ad ottenere 32 seggi su 33 uninominali. In parlamento andranno Angelo Tofalo, Carlo Sibilia, Sergio Puglia, Conny Giordano, Iolanda Di Stasio, Gilda Sportiello, Alessandro Amitrano, Flora Frate, Teresa Manzo, Luigi Iovino, Carmen Di Lauro, Margherita Del Sesto, Giovanni Russo, Marianna Iorio, Maria Pallini, Anna Bilotti, Cosimo Adelizzi, Nicola Provenza, Agostino Santillo, Sabrina Ricciardi, Sergio Vaccaro, Silvana Giannuzzi, Vincenzo Presutto, Luisa Angrisani e Felicia Gaudiano. Bonus ripescaggio per Fabio Di Micco al Senato e tre tra Aniello Nazaria, Pasquale Maglione, Mirella de Benedictis e Michela Rescigno alla Camera.

8 deputati e 4 senatori per Forza Italia, che vedrà andare alla Camera: Mara Carfagna, Paolo Russo, Carlo Sarro, Cosimo Sibilia, Enzo Fasano, Antonio Pentangelo e Marta Fascina. Tra i ripescati Gigi Casciello. Al Senato, invece, Domenico De Siano, Luigi Cesaro, Sandra Lonardo e Vincenzo Carbone.

Per Fratelli d’Italia un deputato e un senatore: Edmondo Cirielli ed Antonio Iannone. Un deputato in più per La Lega, con Pina Castiello e Gianluca Cantalamessa alla Camera e Claudio Barbaro al Senato.

Il Partito Democratico ha ottenuto 6 deputati e 3 senatori. Alla Camera Gennaro Migliore, Paolo Siani e Raffaele Topo in Campania 1; Piero De Luca e Umberto Del Basso de Caro in Campania 2. Probabile ripescaggio per Eva Avossa, seconda nel listino dietro Marco Minniti. Un seggio al Senato per il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, per l’eurodeputato Gianni Pittella e per Matteo Renzi. Il segretario del Pd, già eletto nell’uninominale in Toscana, dovrebbe lasciare il posto alla parlamentare uscente Valeria Valente.

Liberi e Uguali, va alla Camera con Michela Rostan in Campania 1 e Federico Conte in Campania 2.

Le dichiarazioni

Le reazioni da parte dei politici, in seguito alla diffusione dei risultati delle elezioni 2018, non si sono fatte attendere. Soddisfazione per Roberto Celano, coordinatore provinciale della campagna elettorale Forza Italia: “Forza Italia ha raggiunto risultati considerevoli, totalizzando percentuali alla Camera (quasi il 20%) ed al Senato (quasi il 21%) tra le più alte d’Italia ed eleggendo nel collegio di Agropoli Marzia Ferraioli che ha battuto Franco Alfieri ed il suo sistema di potere.
Solo il crollo del Partito Democratico di De Luca ha consentito al Movimento 5 Stelle di vincere negli altri collegi, laddove candidati di Forza Italia si sono egregiamente battuti, raggiungendo percentuali che, senza la disfatta del centro-sinistra, ci avrebbero consentito di vincere ovunque.
Forza Italia in provincia di Salerno ha un grande leader, Mara Carfagna, ed una grande squadra di amministratori e militanti che saprà creare una seria e trasparente alternativa alle fallimentari politiche del PD di De Luca ed alla demagogia inconcludente del Movimento 5 Stelle”.

A pronunciarsi sono anche gli altri vincitori di queste elezioni politiche, i Cinque Stelle: “Ci sono intere regioni dove ci ha voltato oltre il 50% dei cittadini, più di un cittadino su due ha scelto il MoVimento 5 Stelle. Ci sono aree in cui abbiamo raggiunto il 75% dei consensi. Siamo la prima forza politica anche in Piemonte e in Liguria, abbiamo fatto eleggere la prima parlamentare donna in Valle d’Aosta. Siamo anche la prima forza politica in Piemonte e in Lazio dove governiamo i capoluoghi Torino e Roma. Siamo l’unica forza politica che rappresenta tutto il territorio nazionale: dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.
Oggi per noi inizia la Terza Repubblica. E la Terza sarà finalmente la Repubblica dei cittadini italiani.”

Sconfitta clamorosa, invece, per il PD. Queste le dichiarazioni del democratico Tino Iannuzzi: “Ringrazio le elettrici e gli elettori che mi hanno onorato con il loro consenso in questa difficilissima competizione, nella quale il Partito Democratico ha subito una sconfitta netta ed inequivocabile in tutta Italia ed ancor di più nel Mezzogiorno ed in Campania. Ho affrontato la campagna elettorale con passione ed intensità, incontrando rispetto ed attenzione per le mie proposte, ma anche e soprattutto un orientamento politico fortemente contrario rispetto alle scelte nazionali del Partito. Si impone ora per il PD una riflessione a trecentosessanta gradi ed a tutto campo, che investa linea politica, contenuti programmatici ed organizzazione del Partito sia a livello nazionale sia a livello territoriale. Sono onorato di aver potuto servire in Parlamento per tutti questi anni il mio Paese e le Comunità Salernitane e Campane, conducendo tante vittoriose e significative battaglie per il nostro Territorio. Continuerò a dare, anche al di fuori della sfera parlamentare, tutto il mio contributo per la risoluzione delle problematiche della nostra terra ed il rilancio del Pd.”