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Al via l’edizione 2016 del presepe vivente di Pandola in M. S. Severino

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Al via l’edizione 2016 del presepe vivente di Pandola in M. S. Severino

Nel piccolo paese della valle dell’Irno, custode di antiche tradizioni, si rinnova una delle manifestazioni più rinomate della Regione Campania. Fede e tradizione: questo l’ingrediente dell’ Edizione 2016 del Presepe Vivente Pandola che si terrà nel pittoresco e suggestivo centro storico di Via Parrocchia

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Saranno oltre cento gli interpreti che animeranno 15 scene antiche di arti e mestieri — come la lavandaia, il fabbro, il falegname, l’osteria, — allestite all’interno dei caratteristici portoni, che si snodano lungo il percorso che attraversa il piccolo borgo, fino a giungere alla grotta della Natività, allestita all’ombra dell’antica Grotta della Madonnina posta alla fine della via e di proprietà della parrocchia. Sono quattro gli appuntamenti che daranno vita ad uno dei presepi viventi più longevi ( dal 1962) della Campania e dell’Italia.

Si parte il 25, 26 dicembre e l’ 1 gennaio e si finisce il 6 gennaio con la tradizionale sfilata dei Re Magi. Per tutte le serate dalle ore 17.30 alle 19.30. Migranti: un bambino da salvare è il tema della manifestazione, all’insegna della solidarietà tra i popoli in modo particolare di chi in questo momento soffre di più. Dal 1962, anno della sua fondazione, per opera del compianto e indimenticato Don Salvatore Guadagno, sono state oltre centomila le presenze registrate di visitatori accorsi da tutta Italia. Un successo che testimonia e gratifica quanti, negli anni, hanno contribuito a realizzare innanzitutto un vero e proprio laboratorio urbano di recupero di antiche tradizioni e sapere.

Il Presepe Vivente di Pandola, del tipo “a percorso”, dove gli spettatori attraversano i luoghi allestiti per la rappresentazione scoprendo di volta in volta le varie scene, è caratterizzato dal fatto che le comparse interagiscono con ii pubblico, catapultandolo indietro nel tempo quando all’interno dei piccoli portoni si integravano e aggregavano intere famiglie.

I visitatori avranno anche modo di assaggiare il latte cagliato, preparato sul posto, servito caldo su una fetta di pane, distribuito come sempre lungo il percorso, accarezzare l’asinello o dar da mangiare agli agnellini, il tutto nei pieno spirito natalizio.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione ll Castello di cui è Presidente Enza Cavaliere con il contributo oltre dei propri soci e di tanti cittadini pandolesi anche con l’aiuto di piccole imprese locali.

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