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Eboli, vietata vendita di bevande in vetro e obbligo di contenitori monouso

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Eboli, vietata vendita di bevande in vetro e obbligo di contenitori monouso
Da Pixabay

Il Comune di Eboli ha comunicato il divieto sul territorio vendita di bevande in vetro. In caso di violazione è prevista una multa da 25,00 euro a 500,00 euro

Ad Eboli è prevista una nuova disposizione su ordinanza comunale. Come si legge sulle pagine ufficiali dell’Ente è vietata su tutto il territorio comunale la vendita di bevande contenute in bottiglie e/o bicchieri di vetro. Per gli esercenti di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, è previsto anche l’obbligo di utilizzare appositi contenitori monouso.

Per chiunque viola le disposizioni è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro.

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Vietata su tutto il territorio comunale ebolitano la vendita di bevande contenute in bottiglie e/o bicchieri di vetro e obbligo. Per gli esercenti di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, vige anche l’obbligo di utilizzare appositi contenitori monouso.

Fino al prossimo 15 ottobre 2020 su tutto il territorio comunale è fatto obbligo agli esercizi pubblici che somministrano alimenti e bevande di fornire esclusivamente i prodotti in contenitori monouso. Con il divieto di somministrare in bicchieri o bottiglie di vetro; è fatto divieto, inoltre, il consumo di area pubblica di qualsivoglia alimento o bevanda in contenitori di vetro.

Chiunque viola le disposizioni è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro.

L’ordinanza n.169 si è resa necessaria innanzitutto per contenere la diffusione del contagio da virus Covid-19 ma anche in seguito all’abbandono incondizionato di bottiglie di vetro di alcolici vari nei vicoli del borgo antico e non solo, gesti incivili che negli ultimi giorni stanno arrecando disagi ai residenti e alle attività commerciali del paese.

In questa fase emergenziale non possiamo accettare simili gesti e come amministrazione continuiamo a condannare il non rispetto delle regole e del vivere civile.