De Luca legge alcune frasi pronunciate dalla Pediatra e Dott.ssa Viola sulla vaccinazione per i bambini nella diretta del 26 novembre 2021
Diretta del 26 novembre 2021 Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Ieri sono stati registrai in Itlaia 12 mila contagi e sono a rischio zona gialla, Bolzano e Friuli, ma presto anche le regioni del Cento-Nord lo saranno. Il Governo ha adottato misure restrittive, con lo scopo di salvaguardare la salute pubblica e l’economia del nostro paese. Nuove minacce arrivano dalla circolazione della nuova variante sudafricana. Si spera di non dover chiudere proprio nel periodo di Natale per non creare ulteriori danni all’economia. “Ora si registra il peso di tutte le persone che hanno deciso di non vaccinarsi”.
Il Presidente della Regione Campania continua ad affermare che il vaccino sta evitando a chi si contagia di finire i terapia intensiva, riportando solo sintomi lievi. Pertanto il Governo ha deciso di limitare la vita dei non vaccinati, ma queste misure arrivano e vengono attuate in ritardo. Il Governo ha “solo” adesso ammesso la necessità di una terza dose per il personale sanitario. Anche in altri paesi del mondo si è deciso di poter anticipare a 5 mesi anzichè 6 il richiamo dei vaccini.
In Austria è stato deciso di avere misure differenziate per i non vaccinati e non potendo effettuare dei controlli capillari si è deciso di chiudere completamente il paese. De Luca pensa che lo stesso avverrà in Italia, si sarà costretti a chiudere tutto e pertanto sta pensando di imporre pene pecuniarie come 100 euro di sanzione a chi no indossa la mascherina nei luoghi degli assembramenti.
“Bene le misure del governo, ma male che continuiamo a perdere giorni utili”. De Luca proporne di impiegare 20 mila agenti delle forze dell’ordine nei controlli anti covid per effettuare controllo rigorosi.
Ieri in Campania sono stati registrati 900 positivi, con un tasso di positività del 5,7% e di procede sulla media di 28, 29 mila vaccinazioni negli ultimi giorni. La maggior parte dei positivi in Campania sono asintomatici e con sintomi lievi. Non sono stati registrati ieri aumenti nei reparti covid e nelle terapie intensive. Se la situazione rimane questa reggiamo, ma dobbiamo essere rigorosi più che nelle altre regioni d’Italia.
L’obiettivo afferma De Luca è quello di mantenere aperte le attività commerciali mentre altro obiettivo prioritario è di tenere aperte le scuole. “Per questo dobbiamo vaccinarci” afferma il Presidente.
“Avviata la terza dose per il personale scolastico e se saremo rigorosi e completeremo la terza dose per il personale scolastico ci sarà la condizione essenziale per tenere aperte le scuole. Se tutti facciamo il nostro dovere riusciremo ad avere aperte le scuole per tutto l’anno. Ora altro capitolo molto importante è la vaccinazione per i bambini, in cui il ruolo dei pediatri sarà decisivo, rispetto alle preoccupazioni dei genitori per le vaccinazioni dei più piccoli”.
A tal proposito De Luca legge alcuni passi dell’intervista alla Dottoressa e Pediatra Antonella Viola. Solo in Italia secondo i dati sono 5 mila e 800 bambini sotto gli 11 anni di età ricoverati in ospedale per covid. 119 sono i bambini che hanno avuto assistenza nella terapia intensiva, mentre 19 sono quelli deceduti. La dottoressa Viola non ha il minimo dubbio che il vaccino Pfizer abbia un’efficacia altissima con bassissimi effetti collaterali. Bisognerà fare attenzione ed evitare di frequentare feste e utilizzare costantemente la mascherina se si vuole contrastare la diffusione del contagio, anche se al momento la situazione sanitaria è sotto controllo,
In merito agli interventi in regione Campania, è partita la gara per realizzare l’impianto di risalita sul lago Laceno. Parte anche il servizio congiunto di Eav Scabec per la visita nelle aree archeologiche.
E’ stato presentato il programma di Procida Capitale con 150 eventi per rilanciare la città di Napoli e di Procida e richiamare migliaia di turisti.
C’ è stato anche un abbassamento grave degli screening oncologici e pertanto bisognerà ripristinare nei prossimi mesi tutti quei servizi messi in un secondo piano a causa della pandemia.