Home Politica Delibera approvata. La circumvesuviana può salvarsi

Delibera approvata. La circumvesuviana può salvarsi

0
Delibera approvata. La circumvesuviana può salvarsi

Il comune di Sarno approva la delibera nr.12 che presenterà al governatore Caldoro per scongiurare la soppressione del tratto ferroviario Poggiomarino – Sarno. Nel frattempo, nasce il comitato “Salviamo la Ex-Circumvesuviana”.

Delibera nr.12Durante la Giunta del 21.01.2014, è stata approvata la Delibera nr. 12, con la quale si fa voto al Presidente della Regione Campania e alle Autorità regionali interessate, affinché venga definitivamente scongiurata l’ipotesi della soppressione del tratto ferroviario ‘Sarno-Poggiomarino’ dell’ex-Circumvesuviana. Continua, pertanto, con la massima attenzione, l’operato dell’Amministrazione del Sindaco Mancusi, riguardante un problema serio e molto delicato per l’intera comunità.

Contemporaneamente all’approvazione della delibera, il prossimo sabato verrà fondato ufficialmente il comitato”Salviamo la Ex-Circumvesuviana, composto sia da liberi cittadini che professionisti e amministratori. Il Comitato si propone di scongiurare la paventata ipotesi di annullare la tratta Poggiomarino-Sarno, come proposto dalla società EAV. Il gruppo ritiene fortemente che il diritto alla mobilità è sancito dalla nostra Costituzione, e deve essere garantito a tutti i cittadini. Sono infatti molte le persone (pendolari e studenti) che quotidianamente usufruiscono della Circumvesuviana. Le scuole di alcuni comuni, tra quelli interessati, contano un’alta percentuale di iscritti provenienti dall’area vesuviana che, in mancanza del trasporto ferroviario, riscontrano non poche difficoltà nel raggiungere queste strutture. Oltretutto, la Circumvesuviana costituisce anche un patrimonio culturale, storico e simbolico.

Il comitato si impegnerà a partecipare attivamente alle riunioni delle giunte comunali e agli incontri istituzionali, in quanto soggetto giuridico interessato alla questione. Cercherà sopratutto di avanzare proposte in sede operativa, e sensibilizzerà la popolazione tramite manifestazioni di massa volte a coinvolgere studenti, lavoratori e membri del comitato.