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De Luca: “Ospedale Agropoli aperto a breve. Scuola, tamponi per tutti”

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De Luca: “Ospedale Agropoli aperto a breve. Scuola, tamponi per tutti”
Foto di Angelo Concilio - Copyright Zerottonove.it

Intervento settimanale del Governatore Vincenzo De Luca: “Mascherine a studenti e tamponi per il personale in vista della ripartenza delle scuole. Campania a contagio zero, focolaio di Mondragone contenuto”

Consueto intervento settimanale di Vincenzo De Luca per fare un aggiornamento dell’andamento delle attività in Regione Campania. Il Governatore ha fatto un excursus a 360° tra argomenti nazionali e regionali, parlando anche del focolaio di Mondragone e la ripartenza delle attività dopo l’ultima ordinanza firmata lo scorso 1° luglio.

De Luca parla del capitolo scuola: “Ancora non ho capito la scelta di ripartire a fine settembre, per poi richiudere subito dopo perché si andrà al voto. In Francia ci sono state le amministrative poco tempo fa, io avevo proposto di votare a fine luglio per toglierci tutti i problemi e concentrarci sulla scuola ad agosto e settembre. C’è un problema dal punto di vista organico ma soprattutto bisognerà dare mascherine agli studenti e fare tamponi a docenti e personale all’interno degli Istituti. In Campania ci sono circa 110 mila unità e ci stiamo preparando per fare il test a tutti. La Azzolina ha proposto bonus per comprare materiale scolastico ai ragazzi, noi in Campania abbiamo anticipato i tempi e abbiamo già messo in lista 82.000 ragazzi. Se il Governo ci dà il sostegno economico, riusciamo anche a dare il bonus entro tre giorni.

Il MES:Questo argomento ha il fine della materia sanitaria. Non accettare una proposta da 37 miliardi di euro è sbagliato perché si possono aiutati gli ospedali, personali sanitari e quant’altro. Questi soldi poi andrebbero divisi tra Regioni ma la Campania è quella più penalizzata in questo senso, scompare l’Unità d’Italia in questo ambito. Un giornale italiano – in una divisione dell’importo tra le 20 regioni – la Campania dovrebbe ricevere 2 miliardi e 700 milioni mentre Veneto, Piemonte, Emilia Romagna ed Lazio riceverebbero soldi in più. Invece la Lombardia prenderebbe circa 10 miliardi, quando poi ha poco più del doppio degli abitanti della Campania. Noi siamo sempre penalizzati in questo ambito ma poi nessuno ne parla”.

Sul focolaio di Mondragone: “Affrontano con la rigorosità di sempre. Tamponi a tutti gli abitanti delle palazzine ex-Cirio, tra italiani e stranieri, sono stati individuati altri contagiati presso una struttura agricola della città. La zona rossa è stata istituita in poco più di 24 ore e, eccetto la prima notte, c’è stata sempre la disposizione di vigilanza adeguata. Attendiamo la scadenza dei 14 giorni per far nuovi tamponi e valutare se togliere la zona rossa o meno. Se ci saranno altri contagi, saranno sottoposti a ricovero nei reparti predisposti. Ringrazio la civilissima città di Mondragone, successivamente alla fine del Covid faremo iniziative di rilancio per lo sviluppo del territorio e non di distruggerlo“.

Sul Covid-19 nel territorio: “Posso confermare con forza che la Campania è a contagio zero, il focolaio di Mondragone è stato contenuto nel modo giusto. Quando abbiamo questi problemi dobbiamo operare fin da subito e non occultare per il bene dei nostri familiari e dei concittadini“.

Nel corso del suo intervento, De Luca ha annunciato la riapertura ufficiale dell’ospedale di Agropoli, che avverrà la prossima settimana.

“Con le nuove ordinanze” – spiega De Luca – Posso confermare che stiamo verso la riapertura di tutte le attività. Stiamo andando più verso la normalità, abbiamo approvato il protocollo di sicurezza per il ballo nelle discoteche (dal 4 luglio), per gli sport di contatto (dal 6 luglio). Inoltre consentita la possibilità delle bande musicali in posizione fissa, senza cortei e processioni. Infine, ok alle sagre ed eliminazione del limite per l’ingresso di persone nelle imbarcazioni. In sostanza, abbiamo ripresa tutta l’attività economica salvo pochissime realtà, a cui daremo probabilmente il via libera nei prossimi giorni”.

Abbiamo varato un piano di lavoro per 10.000 giovani ed i primi 2500 andranno a lavorare a partire da luglio” – dichiara il Governatore. “I giovani avranno tempo una settimana per scegliere il comune dove andarsi a formare, il tutto grazie al contributo della Regione Campania. Questo per noi è motivo di orgoglioso, rinnovo al Governo di varare un importante piano di lavoro per i giovani che, se fatto con trasparenza, si può dare lavoro a 300.000 ragazzi“.

De Luca ha poi concluso: “Stiamo facendo tutto quello che umanamente possibile, anche di più. Andiamo oltre per dare una mano alle nostre famiglie, mantenere il controllo del sistema sanitario e dare lavoro ai giovani. Mi piacerebbe che i nostri concittadini si informassero sul panorama nazionale e facessero un confronto su quello che le altre Regioni stanno portando avanti gli stessi progetti della Campania“.