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De Luca 5 febbraio 2021: il vaccino ReiThera sperimentato al Cotugno

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De Luca 5 febbraio 2021: il vaccino ReiThera sperimentato al Cotugno
Da videodiretta pagina ufficiale Vincenzo De Luca

 De Luca, 5 febbraio 2021 commenta le vicende riguardanti il governo nazionale e fornisce dati sulla situazione epidemiologica

De Luca durante la diretta di venerdì 5 febbraio 2021 commenta la nomina di Mario Draghi a Capo del Governo. Il presidente commenta positivamente la scelta fatta da Mattarella dopo un decennio di demagogia politica, a suo parere periodo in cui non è stato fatto abbastanza per una riforma istituzionale che potesse aiutare il paese nella ripresa.

La nomina di Draghi, secondo De Luca, costringe tutte le forze politiche a fare i conti con le proprie contraddizioni, a partire dal Movimento 5 stelle e le promesse non mantenute. De Luca richiama l’attenzione anche su un’altra ala della politica, quella del Partito Democratico che ad oggi non ha un’identità “definita”, incapace di fornire una posizione chiara su molte problematiche, come la giustizia, il sud ecc. Tutti, secondo il presidente De Luca, sono oggi chiamati a fare i conti con la realtà dopo dieci anni di demagogia. 

Alla guida dell’Italia vi è oggi una figura che rende merito al paese in materia di credibilità per la politica internazionale e nell’ambito dei mercati finanziari.

In queste settimane viene registrata una risalita dei contagi. La regione Campania in è si tornata a zona gialla, ma effettivamente era prevedibile che i contagi riprendessero dal momento che non ci sono stati controlli veri e propri sul rispetto delle ordinanze.

In Campania il tasso dei positivi da qualche giorno è pari al 10% con 1.500 nuovi positivi al giorno. Gli assembramenti nelle piazze e nelle strade, dove tantissime persone non portano le mascherine, insieme alla riapertura delle scuole sono stati i canali principali di diffusione del contagio.

De Luca chiede al Governo di mettere in campo delle misure per frenare l’aumento. Egli auspica all’applicazione di misure definitive per bloccare il virus ed evitare che la situazione si prolunghi, trasformandosi in un calvario di mesi.

In materia di vaccini, la Campania ha ricevuto 50 mila vaccini in meno rispetto al numero di abitanti nella prima fase di distribuzione. Il Governo ha pensato di privilegiare le regioni con un numero maggiore di ultraottantenni. Ora si attende di recuperare i vaccini per il personale sanitario non consegnati nei mesi precedenti e poi tra due mesi di recuperare quelli per gli ultra ottantenni non ancora consegnati in Campania secondo l’attuale distribuzione.

Nel mese di febbraio in Campania l’ 8 e il 15 febbraio verranno distribuite 277 mila dosi di vaccino Pfizer e Moderna, mentre altre 104 di Astrazeneca, queste ultime se esse saranno approvate. Secondo le previsioni 180 mila persone saranno vaccinate. Con questo ritmo di 180 mila vaccinati al mese avremo bisogno di tempo fino al 2023 per vaccinare tutti i cittadini campani. Per il momento ci viene detto che il vaccino copre la variante inglese, ma sulla protezione verso quella brasiliana e sudafricana non si ha alcuna certezza.

Problema della scuola: la settimana scorsa sono state fornite raccomandazioni al mondo della scuola, accompagnando le indicazioni con delle riflessioni su problematicità esposte da genitori, docenti e personale scolastico. Il Ministero della Pubblica Istruzione, a nome del suo Ministro ha esercitato, sin dall’apertura di settembre, continue  pressioni sulle istituzioni scolastiche per lasciar riaprire le scuole indipendentemente dalla situazione sanitaria. La priorità assoluta per il presidente resta quella tutelare la vita degli alunni e di tutti.

I dati di oggi sul contagio nelle scuole in Campania dal 25 gennaio al 4 febbraio (10 giorni) parlano di: tra 0 e i 5 anni sono stati registrati 573 nuovi casi positivi, tra i 6 e i 10 anni ne sono stati registrati 617; tra gli 11 e i 13 anni 351, tra i 14 e i 19 anni 739. Complessivamente si parla di 2.280 positivi in 10 giorni nel mondo della scuola tra alunni e docenti.

Questa situazione secondo De Luca è insostenibile poichè rispetto a questi casi positivi le persone da testare sono esponenzialmente tante, se si considera che un solo alunno può contagiare l’intera classe di ragazzi nella cui si trova.

De Luca approfitta per comunicare una notizia importante per la sanità campana, quell che riguarda l’Ospedale “Cotugno” di Napoli che è stato scelto per la sperimentazione del vaccino italiano ReiThera , sperimentazione che ci sarà a partire da marzo 2021.

A margine della situazione epidemiologica, De Luca richiama l’attenzione sulla grave situazione infrastrutturale che si è verificata ad Amalfi per colpa di una frana che ha reso inaccessibile la zona anche per le stesse ambulanze. E’ indispensabile ripristinare quanto prima i collegamenti stradali. De Luca chiede la nomina di un commissario per gestire l’emergenza ed abbreviare i tempi di intervento.

Nelle prossime ore de Luca fornirà aggiornamenti sulla situazione epidemiologica, nel frattempo che il nuovo Governo nazionale adotti dei provvedimenti. Invita anche i sindaci dei vari comuni a far rispettare le ordinanze e a chiudere le strade o piazze dove si verificano degli assembramenti.

 

 

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.