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Da Londra all’Italia, il fenomeno Spotted approda anche a Fisciano

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Da Londra all’Italia, il fenomeno Spotted approda anche a Fisciano

Se hai avvistato qualcuno/a all’Università (in Biblioteca, a lezione, in mensa, ecc) ma non hai trovato il modo per dichiararti, mandaci un messaggio e noi lo posteremo in modo del tutto anonimo!”

Questo è il messaggio tipo di una qualsiasi pagina Spotted.

Il fenomeno dello Spotted è nato a Londra nel 2010,  quando uno studente iscritto alla facoltà di informatica della ULCUniversity College London– creò un sito in cui, insieme ai suoi amici,  potesse commentare liberamente ed in forma anonima, le ragazze che vedevano in giro per il campus.

Ben presto l’idea si è estesa a livello nazionale, e il successo è stato tale da dar vita a quello che oggi conosciamo come Spotted.

Il fenomeno sta dilagando principalmente sui social network, ed è Facebook ad averne il primato ormai. Infatti le voci di questa nuova moda sono arrivate anche in Italia, che ha preso in prestito questo particolare modello e lo ha fatto proprio, adattandolo alle nostre community più affollate: le Università.

Oggi quasi tutte le Università italiane hanno una propria pagina Spotted su Facebook, ognuna delle quali riscontra un consenso non indifferente. Come poteva, un fenomeno di tale portata, non contagiare anche l’Università degli Studi di Salerno?

Ed ecco che a febbraio è stata creata anche a Fisciano una pagina Spotted. Qui studenti di ogni facoltà e provenienza scrivono di avvistamenti a loro rimasti impressi avuti all’interno del campus, talvolta si tratta anche di volti incrociati un’unica volta per i corridoi, nelle aule, a lezione o semplicemente ai distributori. La procedura è semplice e veloce. Si scrive un messaggio privato all’amministratore con il proprio annuncio, e questi poi provvede alla pubblicazione in bacheca in forma anonima. E non resta che aspettare che il destinatario capisca di essere l’oggetto dell’annuncio.

La domanda è: funziona? Ebbene sì, ci sono stati riscontri reali all’interno del campus di Fisciano, molti colpiti dalla freccia di Cupido alla fine hanno avuto modo di conoscere l’avvistato di turno, portando avanti la conoscenza con quella persona che si erano limitati ad osservare per tanto tempo.

Allora non c’è niente da aggiungere, se avete avvistato anche voi qualcuno di interessante e non riuscite a trovare un modo per avvicinarlo, scrivete all’amministratore della pagina Facebook di Spotted:Università degli Studi di Salerno, è risaputo che Cupido va aiutato!