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Il CSV Solidalis di Salerno vicino alle organizzazioni di volontariato e agli enti locali

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Il CSV Solidalis di Salerno vicino alle organizzazioni di volontariato e agli enti locali

Il presidente del CSV scrive ai comuni della provincia per ricordare l’importanza coordinata dell’azione volontaria durante l’emergenza COVID-19

Il presidente Agostino Braca scrive ai 158 comuni della provincia di Salerno per ribadire l’importanza ed il ruolo del volontariato. Sodalis, CSV (Centro Servizi per il Volontariato) di Salerno, sta svolgendo la sua azione come Centro Operativo di riferimento e smistamento impegnato in attività di coordinamento, supporto e informazione per la creazione di reti e per l’assistenza diretta alle associazioni operanti sul territorio. Un messaggio per ricordare l’importanza del volontariato e rafforzare la rete tra le amministrazioni e le organizzazioni che operano su tutto il territorio provinciale.

A seguito dell’emergenza sanitaria – commenta il presidente di Sodalis – , il Centro ha orientato le proprie attività in coerenza con le nuove disposizioni e le nuove esigenze, con diverse attività, elencate nel sito dedicato, allestito in pochi giorni e destinato a raccogliere le singole iniziative che le associazioni svolgono, un luogo virtuale messo a disposizione di enti, volontari e cittadini. Ha, inoltre, avviato uno sportello di raccolta adesioni dei cittadini disponibili a svolgere attività di volontariato e un primo corso di formazione online sugli strumenti digitali utilizzabili nella fase di emergenza”.

Riteniamo – afferma il presidente di Sodalis – , che l’azione del volontariato sarà ancora più importante nella cosiddetta fase 2, in cui sarà necessario – così come illustra il Rapporto della Regione Campania del 16 aprile – che alla gestione clinica ed epidemiologica dei casi, si associ il sostegno delle strutture sociali e di volontariato.

Siamo consapevoli dell’importanza di coordinare le attività volontarie in modo che gli interventi vengano distribuiti al meglio su tutto il territorio, consigliando ai volontari di non muoversi in forma singola ma per il tramite di organizzazioni strutturate. Insieme andrà tutto bene!”.