A Salerno, questa mattina, ristoratori in protesta contro le restrizioni anti Covid chiedono la ripresa delle attività. Presente anche il gruppo “No-Dad”

A Salerno stamattina decine di gestori di locali della movida, bar, pub e ristoranti stanno partecipando ad un corteo di protesta. La manifestazione attraversa Corso Vittorio Emanuele, via dei Mercanti e via Roma. Gli imprenditori hanno duramente criticato la gestione della regione Campania chiedendo il ritorno all’apertura delle attività.               “Noi paghiamo le tasse e rispettiamo le regole“, è una delle considerazioni.

Un segnale per le istituzioni

Dopo settimane di chiusure quindi, le proteste vogliono essere un segnale per le istituzioni al fine di trovare il giusto bilanciamento tra diritto alla salute e diritto al lavoro. Nei prossimi giorni ci saranno nuove comunicazioni riguardo il regime di restrizioni anti Covid che la Campania dovrà affrontare dopo le feste Pasquali.

Anche i “No-Dad” scendono in piazza

Non solo ristoratori in protesta ma anche il gruppo “No-Dad” a scendere in piazza a Salerno per reclamare la riapertura delle scuole.

Nella giornata di mercoledì, il Codacons ha pubblicato i dati sui tamponi effettuati nel mondo scolastico: 12 positivi su oltre 7000 test. Stamane, lungo le strade del capoluogo, gruppi di persone che rivendicano la riapertura delle scuole sono scesi per protestare in merito.

Una protesta unanime per chiedere la riapertura totale, sia dei locali per i ristoratori che delle scuole per gli studenti.