La Polizia Stradale ha trovato il cadavere di un giovane ventiseienne di nazionalità straniera allo svincolo di Contursi: è giallo. Chiariti alcuni punti
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Sono stati gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Eboli a rinvenire allo svincolo di Contursi il cadavere di un uomo. Probabilmente di nazionalità rumena, il corpo è stato trovato senza vita in un’auto, nei pressi dell’autostrada A3. Secondo “Ondanews” all’avvicinarsi della pattuglia, dall’auto sarebbero fuoriusciti due uomini, dandosi poi alla fuga e facendo perdere le proprie tracce.
All’interno dell’auto oltre al cadavere sono stati anche rinvenuti numerosi oggetti, probabilmente frutto di refurtive. Sul posto sono intervenuti il Dottor Fittipaldi, magistrato del Tribunale di Salerno e il medico legale dell’Asl di Salerno. La causa del decesso dell’uomo si pensa sia dovuta a un infarto.
Ultimo aggiornamento
Si sta facendo chiarezza sul mistero di Florin Marcel Iancu, il ventiseienne di origini rumene colto da un malore mentre con due connazionali era a bordo di un furgone sulla Salerno-Reggio Calabria. Il giovane era stato lasciato sulla rampa dello svincolo nord di Contursi Terme, insieme a uno dei due connazionali.
Mentre il corpo di Iancu è stato trasferito nella sala mortuaria dell’ospedale “San Francesco d’Assisi” di Oliveto Citra, dove verrà effettuato l’esame necroscopico per stabilire le reali cause reali del decesso, i due connazionali sono stati ascoltati e condotti in caserma per gli accertamenti del caso.
Gli inquirenti hanno quindi provato a ricostruire l’accaduto ascoltando sia il rumeno rimasto accanto a Iancu, sia l’altro che era alla guida del furgone: i tre nomadi, tutti con precedenti penali per furto e altri reati, provenivano dal campo rom di Caivano, alla cui comunità il cadavere del ventiseienne sarà restituito dopo l’autopsia.
Pur non sapendo dare spiegazioni sul perché si trovavano sull’autostrada, i due sono stati rilasciati dagli agenti della Polizia stradale di Eboli, poiché l’ispezione del furgone non ha dato esiti.
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