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Consorzio Ippocampo Salerno, plauso all’operato della Regione Campania

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Consorzio Ippocampo Salerno, plauso all’operato della Regione Campania

Il Consorzio Ippocampo plaude la Regione Campania per l’attivazione dei piani di gestione locale che consentono il ripopolamento degli stock ittici

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La Regione Campania adotta in via definitiva i Piani di Gestione Locale per la salvaguardia delle risorse ittiche e fissa lo stop di tre mesi sia per la pesca sportiva che professionale in alcune aree del salernitano e della costiera amalfitana. Il Consorzio Ippocampo di Salerno, nella rete di Federcoopesca Confcooperative Campania, in un’ottica di collaborazione con la Regione e con gli enti preposti alla vigilanza, invita i pescatori professionali e sportivi a rispettare il divieto.

La Regione Campania dà il via libera ad azioni che permetteranno di tutelare le risorse ittiche regionali e in particolare quelle del salernitano. Questo comporterà, dal 1° Ottobre fino al 31 Dicembre 2015, il divieto di pesca nell’area marina di Capo D’Orso e nel tratto marino compreso tra la foce del fiume Tusciano ed il Lido Lago.Inoltre, i pescherecci autorizzati ad effettuare la pesca a circuizione osserveranno un periodo di fermo volontario dal 1° ottobre al 15 novembre 2015.

“Siamo soddisfatti per la volontà delle nostre istituzioni di dare forza ad un’iniziativa che consente alla categoria della pesca professionale di autoregolamentare l’attività nella direzione della tutela dell’ecosistema marino” commentano dal Consorzio Ittico Ippocampo di Salerno, nella rete di Federcoopesca Confcooperative Campania.

Il Consorzio Ittico Ippocampo, infatti, dopo aver ottenuto un’adesione superiore al 70% dei pescatori professionisti iscritti al compartimento marittimo di Salerno, ha presentato circa due anni fa tre Piani di Gestione Locale che sono stati approvati prima dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, con decreto dirigenziale n 15801 del 14/08/2015, e poidalla Regione Campania la quale ha approvato la graduatoria definitiva.

Le misure proposte dai singoli Piani Locali di Gestione prevedono:

PLG CIRCUIZIONE SALERNO:

 I natanti autorizzati alla pesca con il sistema della circuizione meccanica per la cattura del pesce azzurro, osserveranno un periodo di fermo volontario dell’attività nel compartimento marittimo di Salerno dal 01/10/2015 al 15/11/2015;

PLG PICCOLA PESCA COSTIERA LOCALE AMALFITANA:

L’istituzione di un’area di ripopolamento delle risorse ittiche (NURSERY) nell’area marina di “CAPO D’ORSO” in cui sarà interdetta sia la pesca professionale che sportiva dal 01/10/2015 AL 31/12/2015; I pescatori

saranno “le sentinelle del Mare” per il controllo dell’area di ripopolamento, in collaborazione con le Autorità Marittime competenti;

PLG PICCOLA PESCA SALERNO:

L’istituzione di un’area di ripopolamento (NURSERY) nel tratto marino compreso tra la foce del fiume Tusciano ed il “Lido Lago” dove sarà interdetta sia la pesca professionale che quella sportiva dal 01/10/2015 al 31/12/2015. I pescatori saranno “le sentinelle del Mare” per il controllo dell’area di ripopolamento, in collaborazione con le Autorità Marittime competenti.

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Giornalista pubblicista, collaboro dal 2015 con le testate zon.it e zerottonove.it in qualità di responsabile di redazione. Ho conseguito la laurea magistrale in filosofia politica discutendo una tesi dal titolo "identità ebraica, male totalitario e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt", con votazione 110 e lode. Sono attratta dal mondo della comunicazione, dai suoi diversi linguaggi e dalle nuove tecnologie d'informazione. Interessata alla politica, l'attualità e al cinema in generale. Nello specifico il cinema d'autore degli anni cinquanta, sessanta e settanta.