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Cavese, ufficiale ritorno di Matino. Sciopero AIC: prima giornata a rischio

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Cavese, ufficiale ritorno di Matino. Sciopero AIC: prima giornata a rischio

La Cavese ufficializza il ritorno di Emmanuele Matino dal Parma, questa volta a titolo definitivo. Sciopero AIC: oggi si decide, match contro la Vibonese a rischio

Si attendeva l’ufficialità ed è arrivata nella mattinata odierna: la Cavese riabbraccia Emmanuele Matino. Il difensore classe ’98 ha sottoscritto un nuovo contratto con il sodalizio bluefoncé, questa volta però il trasferimento è a titolo definitivo.

Di seguito, la nota del club: “La Cavese 1919 comunica di aver raggiunto un accordo con la società Parma Calcio 1913 per l’acquisizione, a titolo definitivo, del calciatore Emmanuele Matino“.

Il difensore classe 1998 torna a indossare la maglia bleufoncé dopo l’ottima stagione passata, nel corso della quale ha collezionato 29 presenze ufficiali, tra campionato e coppa, e realizzato tre reti contro Picerno, Bisceglie e Teramo.

Matino ha sottoscritto un contratto biennale con scadenza 30 giugno 2022“, conclude la nota ufficiale della Cavese. Si tratta dell’ennesimo acquisto da parte della club aquilotto in questa sessione di mercato: l’ultimo era stato Giuseppe Montaperto, trequartista classe 2000 proveniente dall’Empoli in prestito. Invece in uscita, ha salutato il gruppo Claudio Galfano, il quale ha rescisso consensualmente il contratto.

Sciopero AIC: salta la prima?

Intanto la squadra di Giacomo Modica si allena tra Pregiato ed il “Lamberti” in vista del match contro la Vibonese ma potrebbe non disputarsi la prima giornata di campionato. L’AIC ha proclamato lo sciopero contro la Lega Pro e la decisione di imporre alle società le liste a 22 per questa stagione.

Queste sono ore cruciali: nella serata di ieri c’è stato un dialogo tra le parti che non è andato a buon fine. Nella giornata odierna è previsto un ultimatum con la FIGC che sarà parte interessata: se non si raggiunge l’accordo allora salterà la prima partita di campionato della stagione 2020/21.

Se così fosse, la Cavese scenderebbe in campo direttamente il 7 ottobre alla terza giornata, quando è previsto il turno infrasettimanale contro il Bari al “Simonetta Lamberti”. Ciò in virtù del fatto che alla seconda giornata il match degli aquilotti è stato già posticipato, in quanto l’avversario sarà una delle due ripescate (Bisceglie o Foggia), le quali hanno chiesto di partire più tardi rispetto al resto del girone. Situazione paradossale: il rischio di una partenza ad handicap è concreto.