Cava de’ Tirreni, al via il progetto “GAL Terra è Vita”. 7 possibilità di finanziamento per lo sviluppo del turismo rurale e del territorio

Questo pomeriggio, nell’Aula Consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni, è stato presentato in via ufficiale il progetto “GAL Vita è Terra“. Questa presentazione segue l’apertura 14 giorni fa del primo info point GAL, disponibile per i cittadini che vogliono maggiori informazioni il martedì e il venerdì mattina dalle 9 alle 13.

Il progetto contiene al suo interno 7 opportunità di finanziamento per certificazione di prodotti tipici, diversificazione attività agricole, turismo rurale e sostenibilità ambientale. Il GAL è un gruppo composto da soggetti pubblici o privati che ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di un’area rurale. “Cava de’ Tirreni è sempre stata una città polivalente e questo GAL spero possa dare un’opportunità a molti giovani di avvicinarsi all’attività agricola”. Questo il commento dell’assessore Nunzio Senatore, intervenuto in vece del Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli.

“Questo progetto è nato tempo fa e l’apertura dell’info point è stato solo l’inizio oltre che un modo per essere più vicino ai cittadini che vogliono maggiori dettagli. Il GAL è una grande opportunità per tutto il territorio, per incentivare gli investimenti e creare posti di lavoro” ha aggiunto l’assessore Annetta Altobello.

Queste nel dettaglio le opportunità per accedere ai finanziamenti:

• Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento a essi e per pratiche ambientali in corso: per recuperare aree degradate e salvaguardare il paesaggio;
• Sostegno alla nuova adesione ai regimi di qualità: sostegno alle imprese agricole che vogliono diversificare le proprie attività;
• Agricoltura sociale, educazione alimentare, cooperazione con soggetti pubblici/privati: costituzione di partenariati e accompagnamento alle imprese;
• Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole: per la risoluzione delle condizioni di debolezza strutturale delle imprese;
• Aiuto all’avviamento d’impresa per attività extra agricole in zone rurali: per favorire la nascita di nuove imprese;
• Contributo per associazioni di imprese del turismo rurale: per favorire la cooperazione tra operatori del turismo rurale;
• Sostegno per attività d’informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno: per sensibilizzare e informare il consumatore.