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Cava, eventi annullati e ludoteche chiuse

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Cava, eventi annullati e ludoteche chiuse
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A seguito del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono state annullate inaugurazioni ed eventi,  chiuse scuole, asili, ludoteche e altri luoghi pubblici e privati

A seguito del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono state annullate le inaugurazioni del micro nido presso la scuola dell’infanzia di Santa Maria del Rovo, prevista per ieri 5 marzo e dello Sportello del Consumatore presso il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, prevista per oggi 6 marzo.

“Il provvedimento del Governo è chiaro, – dichiara il Sindaco Vincenzo Servalli – vedo pubblicità e promozioni di attività di questo genere.Io capisco le esigenze di lavoro e delle famiglie. Tuttavia il disposto è netto”.

Com’è noto, il decreto prevede oltre la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e università fino al 15 marzo, anche la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia compresi gli asili nido e le ludoteche pubbliche e private, e la sospensione di ogni manifestazione ed evento pubblico e privato in ogni luogo dove non è possibile osservare la distanza minima di un metro tra le persone fino al 3 aprile.

Sono stati chiusi anche tutti i centri di aggregazione anziani comunali ed invitati gli ultra 65enni a restare a casa. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di mantenere una distanza minima di un metro tra le persone.

I locali pubblici ristoranti e bar devono osservare la prescrizione della distanza minima di un metro tra gli avventori ed effettuare il servizio ai tavoli contingentando gli ingressi solo ai posti disponibili.

I cinema ed i teatri devono osservare la distanza minima di un metro disponendo un posto occupato ogni minimo due posti vuoti tra gli spettatori, altrimenti devono osservare la prescrizione della chiusura.

Gli uffici pubblici hanno predisposto il contingentamento dell’ingresso dell’utenza, in modo tale da rispettare la distanza minima di un metro e l’ingresso di una persona per volta negli uffici.