Home Cronaca Casalvelino operazione riuscita per Angela Bianco, la 26enne incinta affetta da un tumore al cervello

Casalvelino operazione riuscita per Angela Bianco, la 26enne incinta affetta da un tumore al cervello

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Casalvelino operazione riuscita per Angela Bianco, la 26enne incinta affetta da un tumore al cervello

“Vi prego, lasciatemi in pace. Tutto questo clamore mediatico mi sta facendo solo male”, queste le parole rilasciate alla stampa da Angela Bianco fino a pochi giorni fa. La storia della giovane 26enne di Casalvelino (Sa), che nonostante un tumore al cervello, aveva coraggiosamente deciso di portare avanti la gravidanza e di proteggere a costo della vita la sua bambina, oggi si illumina di una speranza che fa bene al cuore raccontare.

Lunghe e tortuose peripezie avevano catapultato Angela da un ospedale all’altro, alla ricerca di qualcuno che potesse realmente offrirle una (doppia) possibilità di sopravvivenza che non mettesse in pericolo la creatura che da 19 settimane porta in grembo. “Mia figlia deve nascere, io vengo dopo di lei”, questa la priorità alla base dell’estremo atto d’amore portato avanti con tenacia dalla donna. Una scelta che aveva commosso tutti, smuovendo al contempo l’interesse dei medici per un caso così particolare.

angela-biancoL’oncologo Enrico Restini aveva proposto all’attenzione della donna e della famiglia il ‘Ciber knife’ o ‘coltello cibernetico’, una tecnica medica che avrebbe bombardato la massa tumorale, senza intaccare altre parti vitali, tutelando in questo modo la salute del feto. Aveva inoltre indicato come unica soluzione in Italia una clinica pugliese, che prontamente aveva accolto la donna.

Ma dopo il ricovero qualcosa non è andato per il verso giusto, e, probabilmente per problemi burocratici dovuti all’assenza del collaudo della terapia, la data dell’operazione è stata più volte rimandata, finché la donna, con la stessa fermezza con cui aveva affrontato sino a quel momento la situazione, ha firmato le dimissioni e si è recata ad Atene in gran segreto per sottoporsi all’intervento in una clinica privata.

Un coraggio che pochi al suo posto avrebbero avuto, un coraggio che va oltre banali egoismi e scelte di ripiego, un coraggio che ha fatto di questa giovane 26enne un’eroina e una ‘vera madre’ prima ancora di esserlo realmente. E la determinazione d’animo è stata premiata da una splendida notizia giunta nelle scorse ore: operazione riuscita. Un nuovo giorno attende finalmente Angela, che risorge dal baratro della paura per risalire la strada della felicità che tutti le auguriamo di percorrere senza più soste.