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Capaccio Paestum, ok al regolamento per il demanio marittimo

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Capaccio Paestum, ok al regolamento per il demanio marittimo

A Capaccio Paestum via libera al regolamento per il demanio marittimo. Online anche il bando per le nuove concessioni. Obiettivo riqualificazione fascia costiera

Il Comune di Capaccio Paestum ha approvato, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, il Regolamento per la gestione del Demanio Marittimo.

Si tratta di un primo step nel processo di riqualificazione della fascia costiera comunale.

Preservare le bellezze naturalistiche dei vari tratti di costa, difendere il litorale dall’erosione marina, puntare alla valorizzazione turistico-ricreativa della costa, incentivando soprattutto i giovani a investire, migliorare la viabilità costiera, sono i punti di forza del nuovo strumento di pianificazione

Il nuovo Regolamento, dunque, si configura come un vero e proprio modo di operare per la gestione della risorsa spiaggia, nell’ottica di una migliore gestione ambientale delle attività e dei servizi.

Nello specifico, disciplina lo svolgimento delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di gestione e di uso dei beni e delle pertinenze del demanio marittimo, improntato al perseguimento prioritario della tutela degli interessi pubblici e collettivi, alla tutela e valorizzazione dei beni ambientali ed all’ottimizzazione delle ricadute economiche ed occupazionali per la comunità.

Altresì, l’Ente comunale ha pubblicato un bando di gara per il rilascio di concessioni temporanee/stagionali delle aree del demanio marittimo libere, senza però che ne derivi un diritto di insistenza per tre anni (stagioni balneari 2018-2019-2020).

«Favorire nuovi investimenti, incentivare i giovani e rispettare le bellezze che Madre Natura ci ha donato: sono gli elementi principali del nuovo Regolamento. – evidenzia Fernando Maria Mucciolo, consigliere con delega alla Fascia Costiera – Abbiamo voluto scommettere sui nuovi investimenti che gli operatori balneari vorranno effettuare per le loro strutture, privilegiando soluzioni ecocompatibili. Inoltre, abbiamo preposto un bando pubblico, che ci auguriamo possa incentivare soprattutto i nostri giovani a investire nella loro terra e diventare parte attiva del processo di rinascita che stiamo cercando di perseguire sin dal primo giorno del nostro insediamento».