Home Cronaca Campania, la protezione civile ha prorogato l’allerta meteo

Campania, la protezione civile ha prorogato l’allerta meteo

0
Campania, la protezione civile ha prorogato l’allerta meteo
Immagine da Pixabay

La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l’allerta meteo fino alle ore 12:00 di domani 10 marzo

La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l’allerta meteo fino alle ore 12:00 di domani 10 marzo. Fino alle 18 di oggi sulle seguenti zone della Campania: 1, 2, 3, 5 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Alto Volturno e Matese; Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini; Tusciano e Alto Sele).

Dalle 18 di oggi e fino alle 12 di domani anche sulle zone 6 e 8 (Piana Sele, Alto e Basso Cilento). Quindi l’allerta con criticità idrogeologica di livello Giallo riguarderà tutta la Campania ad esclusione di Alta Irpinia, Sannio e Tanagro.

Rischio idrogeologico:

  • Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
  • Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
  • Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;
  • Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc);
  • Possibile caduta massi in più punti del territorio;
  • Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche fragili: si segnalano particolari criticità nella zona 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini).​

La Sala operativa della protezione civile della Regione Campania raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, sia in ordine al dissesto idrogeologico che agli altri fenomeni previsti e di attivare il monitoraggio del verde pubblico e delle strutture esposte a fulmini, grandinate e sollecitazioni dei venti.