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Bollini: “A Brescia senza preocupazioni, vogliamo continuare con il nostro credo calcistico”

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Bollini: “A Brescia senza preocupazioni, vogliamo continuare con il nostro credo calcistico”
Photo Ianuale

Le parole del mister granata Alberto Bollini alla vigilia Brescia-Salernitana: “Non vogliamo alcun condizionamento dai risultati sull’umore. Recuperiamo alcuni giocatori ma perdiamo Alex”

A Cittadella si è interrotta una lunga serie di risultati ma non il lungo lavoro positivo che la squadra sta facendo. Non vogliamo avere alcun condizionamento dai risultati sull’umore o sul lavoro ma anzi dobbiamo continuare con la giusta spensieratezza con quei principi che ci hanno fatto crescere in carattere, nello sviluppo del gioco e nell’andamento della gara. Tutti concetti a me molto cari su cui c’è voluto del tempo e tante partite com’è normale che fosse. Tante volte si guarda a quello che non è stato e questa Salernitana onestamente qualche punto l’ha lasciato per strada ma questo non deve essere un’attenuante ma un motivo in più per avere una forte reazione caratteriale domani in una partita delicata in cui vogliamo continuare fortemente con il nostro credo calcistico, senza condizionamenti di episodi, risultati o alibi”. Queste le parole di Alberto Bollini alla vigilia di Brescia – Salernitana.

La Salernitana deve giocare come ha sempre fatto, senza preoccupazioni. Ho sempre massimo rispetto delle squadre che incontriamo e dobbiamo pensare esclusivamente in casa nostra. Cominciamo ad avere un numero congruo di giocatori in allenamento e questo significa competitività e  disponibilità nella ricerca di energie nuove. Recuperiamo alcuni giocatori che però non sono ancora pronti per i 90 minuti ma perdiamo Alex che fin qui ha dato un contributo importante e in grande crescita”.

Sulla formazione allenata da Marino: “Il Brescia è un’ottima rosa, evidentemente c’erano aspettative più alte dei risultati fin qui raccolti ma è una squadra incorsa in situazioni episodiche molto particolari come ad esempio la gara col Venezia. Una formazione che ha mestiere nell’asse centrale e gioventù con ottimi prospetti futuri. Una buonissima squadra che piò fare un campionato importante in Serie B.

Bollini ha quindi concluso tracciando un bilancio personale del suo primo anno in granata: “Sono molto contento di essermi inserito bene in un territorio così bello e affascinante e questo significa entrare dentro la maglia granata e nel cuore della gente. Qui la Salernitana è un fattore di popolo, sono molto soddisfatto di questa esperienza che in 42 partite ci ha portato 58 punti tra le difficoltà iniziali, la comprensione del pubblico, la crescita con il lavoro e la compattezza con staff e Società. Quest’anno rispecchiamo il campionato di Serie B  e abbiamo fin qui vissuto situazioni molto emozionanti ma questo entusiasmo vorrei condividerlo con tutti per proseguire il cammino in maniera ancora più positiva con la Salernitana”.