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Baronissi, bilancio comunale, scontro durissimo in Consiglio

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Baronissi, bilancio comunale, scontro durissimo in Consiglio

Approvato il bilancio di previsione

bilancioDopo una riunione di consiglio infuocata l’amministrazione comunale incassa l’approvazione del bilancio di previsione. ”Anche quest’anno sono stati mantenuti i servizi dell’asilo nido comunale, del trasporto e della refezione scolastica nonché di importanti iniziative nel campo della cultura e dello sport – sottolinea il capogruppo di Impegno Civico Enrico Rocco. Grazie, poi, alla manovra tributaria, già messa in atto lo scorso anno, ed a ulteriori risparmi, quest’anno, a fronte comunque di tagli legati alla spending review, siamo nelle condizioni di non dover aumentare né tasse né tariffe, né praticare dolorosi tagli”. Il bilancio 2014 del Comune si articola in 17 milioni e 500 mila euro di spese correnti; 24 milioni e 403 mila euro di spese in conto capitale; 8 milioni 418 mila euro di entrate tributarie; 1 milione 870mila euro di entrate da contributi e trasferimenti dallo Stato, (di cui 1.000.000 di trasferimenti dallo Stato per progetti sociali  dell’ambito sociale S6); 3 milioni 847mila euro di entrate da contributi e trasferimenti dalla Regione, (di cui 3.213.000 di trasferimenti regionali per fondo politiche sociali dell’ambito S6); ed infine 1 milioni e 279mila euro di entrate extratributarie.

Attacchi dal gruppo Azione Civica che già nella giornata di ieri puntava il dito contro l’amministrazione per la poca attenzione al settore della sicurezza. Proprio su questo tema il Primo Cittadino ha assicurato lo stanziamento di circa 700mila euro in un programma apposito che sarà presentato tra tre giorni con i carabinieri. ”Di questa somma non c’è menzione nel documento a noi presentatoci – ribatte Antonio D’Auria, capogruppo di Azione Civica – mentre sono enunciate nel dettaglio spese futili ed evitabili come i circa 20mila euro per la strada Fusara – Antessano. Critiche dal consigliere di minoranza del Partito Democratico Luca Galdi: ”Avevamo chiesto di ridurre il carico tributario comunale che grava sui cittadini, questo non è avvenuto ed è grave in un comune in cui la pressione fiscale comunale è tra le più alte in provincia”. Bordate alla maggioranza anche da Francesco De Simone di Rifondazione Comunista: ”Si è detto nelle presentazione che non si potesse fare di più, io credo, invece, che si potesse fare meglio se non si fosse speso tanto per manifesti, per il sondaggio Customer Satisfaction e per le auto di rappresentanza. Noi di Rifondazione avevamo proposto una raccolta firme per aumentare il budget per le scuole del nostro territorio, ad oggi, non in grado nemmeno di garantire la carta igienica; avevamo portato oltre 250 firme, la nostra è stata una sottoscrizione popolare nemmeno presa in considerazione nella stesura del bilancio comunale”.

La nostra volontà è di continuare a puntare sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini, dalla manutenzione del patrimonio comunale al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti, dai servizi scolastici a quelli sociali, dal trasporto pubblico all’asilo nido, dalle attività sportive a quelle culturali e ricreative – dichiara il sindaco Giovanni Moscatiello – il rigore nel rispetto dei conti, che sa però mostrare anche il suo lato umano nella difesa del più debole. In questo senso va lo sforzo sul capitolo del sociale.”