La Cooperativa Sociale Voloalto ha presentato stamattina a Battipaglia lo spettacolo teatrale “Il Piccolo Principe 2.0”, giovedì 21 giugno al teatro Giuffrè

Si è tenuta questa mattina al Palazzo di Città di Battipaglia la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “Il piccolo Principe 2.0” presentato dalla cooperativa sociale Voloalto.

La rappresentazione teatrale  si terrà giovedì 21 giugno alle 20.30 presso il Teatro A. Giuffrè, c/o il Centro Sociale di Battipaglia e vedrà in scena i componenti de “La Pazza Idea”, storica compagnia teatrale creata nel 2001 da Maria Carmela Morra, presidente e fondatrice di Voloalto.

Ad aprire la conferenza il sindaco di Battipaglia Cecilia Francese, la quale non ha mancato nell’esprimere  la propria personale ammirazione per il lavoro  che l’associazione Voloalto ha svolto e continua a svolgere da oltre 15 anni nell’ ambito del sociale.

“Voglio complimentarmi con la fondatrice e presidente Maria Carmela Morra – ha affermato il sindaco Francese – perché da  anni ormai,  nonostante le numerose difficoltà dovute soprattutto alla mancanza di fondi,  riesce con dedizione a promuovere iniziative, creare nuove realtà e a mantenere salda la propria squadra“.

Nel corso della conferenza è intervenuta anche la stessa fondatrice e presidente Maria Carmela Morra. “Se dovessi sintetizzare ciò che Voloalto è, direi che è  semplicemente la materializzazione di ciò che io intendo per  società giusta, quindi sostenibile, rispettosa nei confronti delle persone e volta alla valorizzazione di ogni individuo. Tra le tante attività di Voloalto c’è anche “La Pazza idea” , un laboratorio teatrale creato da me 17 anni fa con un triplice scopo: lavorare sulla persona, sensibilizzare il territorio alla tematica del disagio mentale ed infine creare un percorso di formazione che conceda ai ragazzi la possibilità di ricoprire in futuro un ruolo lavorativo. Il  teatro diventa quindi così uno strumento al servizio delle persone“.

Ad intervenire anche Rodolfo Fornario, regista dello spettacolo. “Il teatro a mio parere – ha affermato il regista – dovrebbe sempre  servire a qualcosa e non soltanto ad intrattenere. Lavorare con i componenti di questa compagnia mi ha arricchito molto, ognuno di loro è come un pianeta, ognuno diverso, ognuno da scoprire giorno per giorno“.

Lo spettacolo riprende la trama del “Piccolo principe” di A. de Saint Exupéry ma attualizzandone il contesto, narra infatti le vicende di un fanciullo che si diletta giocando ad un videogame, riuscendo a raggiungere un punteggio record, che gli permetterà di guadagnarsi un bonus che lo proietterà fisicamente nel mondo virtuale del videogioco.

Lo spettacolo tocca, in modo leggero e, a tratti, comico, tematiche importanti, quali la solitudine, il pregiudizio, l’integrazione, la diversità.