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Battipaglia, fermato il possibile responsabile della mattanza dei gatti

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Battipaglia, fermato il possibile responsabile della mattanza dei gatti

Battipaglia, fermato il “killer dei gatti”. L’indiziato in questo momento è sotto interrogatorio. Potrebbe essere il presunto “killer” dei gatti

AGGIORNAMENTO BATTIPAGLIA ORE 18:25 – I due fermati sono stati denunciati ai sensi dell’art 544 ter del Codice Penale per il maltrattamento di animali. È stata inoltrata informativa di reato alla Procura della Repubblica di Salerno. I due sono a piede libero, fino all’esito delle analisi tossicologiche sulle esche e sui gatti. I fermati sono uno classe 1985 e una donna del 1979.

Dopo gli elementi che emergono contattato il PM, che dirigerà le indagini, si procede. L’autovettura è stata perquisita. Vige ancora il riserbo. Comunque rimangono necessari gli esiti delle analisi tossicologiche sulle esche e sui gatti, che al momento non sono ancora arrivate.

L’amministrazione di Battipaglia e la Polizia Locale non hanno mai smesso di indagare su una vicenda che ci ha visto pienamente e attivamente coinvolti. È di ieri l’autorizzazione al ricovero per i gatti e di qualche giorno fa l’ordinanza che stabiliva provvedimenti severi e netti sia rispetto alle indagini che le precauzioni necessarie ad arginare il fenomeno dell’avvelenamento. Aspettiamo gli esiti dell’interrogatorio e le analisi tossicologichedichiara l’assessore Carolina Vicinanza.

Il Comandante della Polizia Locale, Gerardo Iuliano, ha ringraziato tutti coloro che hanno sinergicamente alle investigazioni. “Mi corre l’obbligo di ringraziare e complimentarmi con i colleghi che hanno svolte le indagini, in particolar modo alle sezioni di Polizia Ambientale e Giudiziaria e quanti hanno collaborato alle indagini, compreso le associazioni animalisti. Ringrazio, inoltre tutte i cittadini che hanno segnalato la presenza di questi poveri animali.

Concludo, con un velo di polemica, ringrazio anche chi non credeva nel nostro lavoro e nel nostro non tempestivo intervento, invece siamo stati sempre attivi nel voler assicurare i responsabili alla giustizia“.