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Battipaglia, primo Consiglio Comunale: le richieste di Civica Mente

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Battipaglia, primo Consiglio Comunale: le richieste di Civica Mente

Sono tre le richieste politiche di Civica Mente in vista del primo Consiglio Comunale durante il quale sarà comunicata la composizione della nuova Giunta

Si approssima la data di convocazione del primo consiglio comunale, dove l’amministrazione Francese, riconfermata, dovrà comunicare la composizione della nuova giunta. Dovranno essere eletti il Presidente del Consiglio Comunale, la commissione elettorale e stabilite le commissioni consiliari permanenti.

«In merito alla nuova giunta, auspichiamo che prevalgano le competenze. Sarebbe oggettivamente poco utile alla città se prevalessero le “solite promesse” fatte in campagna elettorale. Dopo cinque anni di sostanziale immobilismo, l’auspicio è quello di un rilancio affidato a donne e uomini di indubbio valore e capacità.» – dichiara l’Ing Maurizio Mirra, consigliere comunale di Civica Mente – «Per quanto concerne la Presidenza del Consiglio Comunale, alla luce della scorsa esperienza, caratterizzata da una marcata parzialità, al limite della faziosità, confidiamo in un forte segnale di discontinuità ed apertura. Quell’apertura che il Sindaco eletto si è impegnato a perseguire in questo secondo mandato. Sarebbe, quindi, un gesto nobile che la Presidenza sia assegnata ad un componente della minoranza. Una scelta di questo tipo fornirebbe terzietà ed autorevolezza e dimostrerebbe alla città che l’attuale maggioranza non intende iniziare col piede sbagliato, con una corsa forsennata ad incarichi ed indennità. Questa richiesta per noi ha un valore meramente ideale, in quanto non siamo interessati a tale carica, che ci distrarrebbe dall’attività propositiva e di controllo che i nostri elettori desiderino che si faccia in Consiglio Comunale».

Ma Civica Mente pone la propria lente di ingrandimento su un altro fondamentale aspetto della macchina amministrativa: la commissione elettorale che, per Maurizio Mirra, «rappresenta un altro segnale con cui si potrebbe dare un segnale di discontinuità rispetto al passato

«Questa commissione, – prosegue il consigliere eletto – composta da tre membri, ha il compito di nominare gli scrutatori in occasione delle consultazioni popolari, come elezioni o referendum. Per questo motivo, la commissione elettorale è sempre stata solo un luogo dove fare clientele. I nomi degli scrutatori, nella maggior parte dei casi, difficilmente cambiano. Noi proponiamo una commissione equilibrata, costituita da un componente di ciascuna delle tre anime presenti in consiglio. Qualora questa proposta venga accolta, ci impegneremo a nominare gli scrutatori mediante sorteggio e con un criterio di rotazione, per consentire a tutti di poter partecipare. Sarebbe un bellissimo segnale di trasparenza ed integrità morale».

L’impegno di Civica Mente sui temi ambientali continua, soprattutto dopo il successo nella tornata elettorale che ha portato l’elezione di Mirra nel parlamentino.

«Come unico componente del gruppo consiliare di Civica Mente, avrò la possibilità di far parte di tutte le commissioni che verranno istituite. Alla luce delle tante battaglie ambientali che hanno caratterizzato l’attività di Civica Mente, proporremo che ci venga assegnata la presidenza della Commissione Ambiente. Il Presidente della commissione ha la possibilità d convocarla, di redigerne l’ordine del giorno e di richiedere la partecipazione di cittadini e tecnici qualificati. Ciò consentirebbe di svolgere una concreta attività di proposizione e controllo in un ambito che vede Battipaglia estremamente vulnerabile. Ricordo che nessuna indennità aggiuntiva è prevista per chi presiede le commissioni, a differenza del Presidente del consiglio comunale che percepisce una indennità simile a quella degli assessori».