Home Attualità Batteri e sporcizia: ecco l’invasione che non t’aspetti sulle console!

Batteri e sporcizia: ecco l’invasione che non t’aspetti sulle console!

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Batteri e sporcizia: ecco l’invasione che non t’aspetti sulle console!

Ormai praticamente ognuno di noi ha a disposizione, all’interno delle mura domestiche, una console per videogiochi con cui divertirsi e passare un po’ del proprio tempo libero

Complice la pandemia e i relativi lockdown, ormai le console sono diventati parte della nostra vita di tutti i giorni, anche se qualche aspetto negativo, in fondo, c’è eccome.

Ad esempio, quante volte avete provato a mangiare davanti allo schermo, mentre eravate intenti a giocare ai videogiochi? Ebbene, probabilmente senza nemmeno pensarci troppo, avete dato modo ai batteri di proliferare in maniera notevole. Quali sono i rischi? L’articolo che è apparso sul blog L’insider, svela proprio quanto sia la sporcizia che si annida tra le varie console per videogiochi e di come siano stati registrati dei valori a dir poco impressionante, che sono pari anche a più del doppio, giusto per fare un esempio, al quantitativo di batteri presenti su una tavoletta del WC.

Il casinò online di Betway ha realizzato uno studio davvero molto interessante, in cui ha svolto un’analisi su 12 console e pc, scelti in maniera completamente causale, andando a comparare poi i dati così ottenuti, con quelli rilevati su altre superfici presenti nell’ambiente domestico.

Dal tavolo della cucina fino alla tavoletta del WC: il confronto con i pc

Lo studio in questione ha messo in evidenza come su una superficie come quella del tavolo di una cucina, sono state rilevate ben 275 colonie di batteri, mentre sulla tavoletta del water sono solamente 30 le colonie di batteri individuate. Ebbene, provate solo a immaginare la situazione considerando come sul pulsante di accensione di un computer sono state rilevate ben 115 colonie di batteri. Fa registrare dei dati ancora peggiori la tastiera, su cui sono state rilevate 165 colonie di batteri. In realtà, però, è il mouse l’elemento su cui tende a concentrarsi la sporcizia maggiore, con 248 colonie di batteri.

E le console?

Come dicevamo in precedenza, sulle console sono stati registrati dei dati veramente impressionanti. Meglio di tutte la Nintendo Switch, che si può fregiare, d’ora in avanti, del titolo di console più pulita presente in commercio, visto che sui suoi comandi sono state rilevate solo 55 colonie di batteri. Hanno fatto decisamente peggio le due principali concorrenti, ovvero Xbox (con ben 83 colonie di batteri) e PlayStation, 73 colonie di batteri in media.

Discorso completamente differente sui pulsanti e sui jostick, visto che Xbox e Nintendo Switch hanno fatto registrare dei dati praticamente identici, pari a sole 63 colonie di batteri in media. La console di Sony, invece, è la “pecora nera” della categoria, dato che ha toccato addirittura le 190 colonie di batteri in media.

La classifica si ribalta per quanto riguarda il pulsante di scatto, visto che la più sporca, in questo caso, è proprio la Nintendo Switch con 55 colonie di batteri in media. Solo 33 colonie di batteri rilevate sulla PlayStation, mentre il pulsante di scatto più pulito è quello della Xbox, con sole 15 colonie di batteri in media.

Come provvedere alla pulizia delle console

Come ovviare a questa problematica? La cosa migliore da fare è quella di pulire con una certa costanza e regolarità la console, in maniera tale da prevenire la diffusione non solo dei batteri, ma pure della muffa. Non serve, tra l’altro, nemmeno una pulizia così approfondita per poter raggiungere degli ottimi risultati. Per prima cosa scollegare la console dalla corrente: fondamentale usare solo ed esclusivamente del detergente senza candeggina, quello che si usa per la pulizia delle superfici in plastica.