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Baronissi, il sindaco consegna i pc alla scuola media

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Baronissi, il sindaco consegna i pc alla scuola media

L’Amministrazione Comunale ha consegnato i venticinque computer che erano stati rubati quaranta giorni fa dalla Scuola Media di Baronissi

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Il Comune di Baronissi restituisce i computer rubati alla scuola media di Baronissi. “Siamo più forti di loro” dichiara il preside Ciro Amaro ringraziando sindaco davanti agli alunni riuniti in Aula Magna. “E’ stato un intervento tempestivo – racconta l’assessore all’Istruzione Emanuela Migliore – abbiamo fatto di tutto per ricomprare tutti i venticinque pc che erano stati sottratti a questo istituto. Con questo gesto abbiamo voluto dimostrare la grande attenzione che la nostra amministrazione riserva agli istituti scolastici.”

I computer furono sottratti tra sabato dieci e domenica 11 gennaio da un gruppo discuola media balordi che, approfittando del fine settimana, erano entrati nella scuola, ovviamente chiusa ed avevano raggiunto l’aula multimediale facendo razzia del materiale elettronico in dotazione alla scuola media. “Un evento che ci ha particolarmente colpito – ricorda Gianfranco Valiante – rubare l’attrezzatura destinata alla formazione, è una delle cose più squallide che possano accadere“. La restituzione dei pc rubati in poco più di un mese, è un fatto importante secondo il sindaco: “La celerità con la quale abbiamo riacquistato il materiale sottratto nonostante le scarse risorse a nostra disposizione, dimostra l’importanza che per noi hanno la scuola e la formazione.”

Ma gli interventi non finiscono qui: “Saranno installate – annuncia il sindaco – quattordici telecamere: dodici nelle varie parti della struttura e due agli ingressi collegate direttamente con la Forze dell’Ordine. Naturalmente il sistema di videosorveglianza sarà accompagnato dai dispositivi d’allarme che come accaduto in altre strutture comunali, eviteranno che malviventi si avvicinino alla scuola media.” Altri interventi, per quanto riguarda gli edifici scolastici, dovranno essere realizzati anche ad Antessano, dove la scuola risulta avere una dispersione di calore e quindi, alcuni ambienti con base temperature.

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