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Baronissi, confisca di un bene immobile nei confronti di un affiliato al clan Forte

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Baronissi, confisca di un bene immobile nei confronti di un affiliato al clan Forte

La Stazione dei Carabinieri di Baronissi coordinata dalla Compagnia di Mercato San Severino ha disposto un provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca nei confronti di un affiliato a clan camorristico del posto

Nella mattinata odierna, in Baronissi. personale della Compagnia Carabinieri di Mercato San Severino (SA) e della locale Stazione, ha eseguito un Provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno — Sezione Misure di Prevenzione – su proposta della locale Procura della Repubblica nei confronti di un soggetto affiliato a clan camorristico operante nella valle dell’Imo.

Le indagini patrimoniali, condotte dalla Stazione di Baronissi comandata dal Luogotenente Mario Murano e coordinata dalla Compagnia di Mercato San Severino con il Maggiore Alessandro Cisternino, hanno evidenziato una enorme sproporzione tra il tenore di vita condotto dall’individuo e dal suo nucleo familiare, rispetto ai redditi dichiarati e all’attività lavorativa svolta dagli stessi.

E’ infatti emerso che nel periodo di piena operatività del clan camorristico. a fronte di redditi assolutamente insignificanti, il proposto, aveva eseguito lavori edili di incremento e ampliamento di un bene immobile, trasformandolo, da una casa rurale composta da 4 vani, in una lussuosa villa di più piani con 18 stanze del valore complessivo di oltre 550 mila curo.

Il Tribunale delle Misure di Prevenzione di Salerno, accogliendo parzialmente la richiesta di questa Procura, ha disposto la confisca previo sequestro della quota ideale pari a euro 245.980,00 dell’immobile in argomento.